Arte storia e vino sono gli elementi che hanno portato a diventare quasi un’icona della toscanità la Riserva Ducale di Ruffino che ha compiuto appena 80 annidi vita di cui molti affiancati dalla mitica Riserva Oro. Un nome che evoca sempre la Toscana in tutte le parti del mondo lo si trovi ma che è sempre un piacere ritrovare a Firenze. Con l’enologo Gabriele Tacconi parliamo di come si possa descrivere con semplicità l’atmosfera dei vini Ruffino, ribadita dalla novità del ritorno al tradizionale fiasco per il Chianti, una grande novità in anteprima per il pubblico di Palazzo Capponi sui lungarni al prossimo God Save the Wine!
Tre Parole per dirlo, se dovessi scegliere tre parole per descrivere il tuo vino, quali sceglieresti?
Elegante, piacevole, armonioso.
Autunno, primi freschi, i vini rossi rientrano nelle preferenze degli italiani ma restano molte persone che continuano a preferire bianco o bollicine a tutto pasto, che cosa scegli per la nuova stagione?
Rosso! Il nostro nuovo Rosatello, che ci ha accompagnato durante questa lunga, e caldissima, estate, è delizioso anche coi piatti di inizio autunno, preparazioni ancora non troppo elaborate né eccessivamente grasse come certi primi con le verdure, magari le prime vellutate. Poi però, con i primi freddi, le lunghe cotture, Ruffino è casa di rossi, grandi rossi: non posso non pensare alla splendida versatilità della nostra Riserva Ducale Oro 2007, un Chianti Classico Riserva di grande storia, che con questa annata, un’annata molto buona in Chianti Classico, compie 60 anni!
Inoltre, ottobre è un mese che vedrà un momento molto importante per la nostra casa vinicola: infatti, è in uscita una nuova edizione, in una veste elegante e contemporanea, di un nostro vino storico, di un’icona: il fiasco di Ruffino, impreziosito come storia vuole dal Chianti, che per questa riedizione sarà nella sua menzione Superiore. Le forme morbide e carezzevoli di questa icona tutta nostra, che abbracciavano un vino schietto, semplicemente buono, hanno accompagnato momenti di gioia e raccontato un’Italia in crescita, sana. Questo è il nostro auspicio dietro questo nostro nuovo vino, che sarà peraltro un Chianti Superiore: non un’operazione nostalgica, ma uno sguardo propositivo verso il domani, consapevoli e forti delle nostre migliori radici, che hanno conferito a Ruffino un’identità specifica e di cui essere molto fieri. Questo nuovo Chianti Superiore quindi è uno dei vini che berrò e gusterò coi miei amici, i miei parenti, con particolare piacere e soddisfazione.
Tartufo, funghi e sapori intensi, qual’è il tuo piatto preferito di questi giorni e quale dei tuoi vini ci abbineresti?
Gli stracotti mi piacciono molto, e necessitano di vini piuttosto strutturati: amo berci il nostro vino Modus, che coniuga l’eleganza, la grazia del Sangiovese con le rotondità del Merlot e la profondità del Cabernet. Un vino avvolgente, che non rinuncia però al suo timbro marcatamente toscano.
Vini in degustazione
- Chianti Classico Riserva Ducale ORO 2007
- Rosatello VDT 2011
- Chianti Superiore DOCG 2010
Ruffino
facebook.com/ruffinowines
www.ruffino.com