L’intruso della serata che si rivela solo alla distanza (ovvero 12 ore dopo). Durante la verticale infatti questo rosso (sebbene rinforzato da uve dei vigneti generalmente dedicati all’annata e alla Riserva) dà una sensazione di cesura con gli altri vini con un colore cupo ma poco trasparente un pò smorto. Naso inizialmente confuso di frutta rossa e nera di bosco e sapidità ine videnza, ma senza grandi spunti aromatici. In bocca è morbido, anche troppo, con tannino maturo e dolce. Persistenza buona ma niente di più.
Dopo 12 ore il vino si è come compattato e la frutta si è rinsaldata su toni quasi da lampone e ciliiegia, anche accattivanti. Spezie che fanno capolino (pepe, cuio rabarbaro) e che completano un quadro sempre migliore. Bocca adesso più completa con retrogusto fruttato di mora piacevolissimo. Soprattuitto bevuto lontano da altri Brunelli ha una categoria valutativa a parte ed è piacevole, immediato fresco e quasi croccante in una maniera del tutto inspettata.
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Rosso di Montalcino Fascia Rossa DOC 2002 Biondi Santi
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