Continuiamo la presentazione delle aziende che parteciperanno alla notte magica del 22 luglio prossimo in compagnia di Firenze Spettacolo nella seconda edizione del festival God Save The Wine, stavolta di scene fate, folletti e vino, per la precisione Vino di una Notte di Mezza Estate. Avventuriamoci fino a Montecucco, giovane e promettente DOC e conosciamo Pievecchia, una delle realtà che più ci hanno incuriosito nei recenti assaggi…e che promette una Estate ricca di appuntamenti in cantina per gli amanti del cibo e del vino.
Ciao Marco, innanzittuo è un piacere conoscere un altro metallaro con la passione e la vita dedicata al vino…ed è anche un piacere scoprire che il Montecucco si sta sempre più affermando come la zona toscana con “una certa idea di Sangiovese”. Piace ai clienti e non sembra una delle tante mode. So che siete sotto con i lavori per il nuovo sito (web) e soprattutto per la vostra nuova cantina che non sarà solo una cantina ma un open space per varie manifestazioni in futuro, però ti chiediamo solo qualche parola alle nostre domande…
1Cosa faresti portare via dalle fate?
Sicuramente l’ impostazione troppo accademica e schematica di alcuni ambienti, per restituire un po’ di vitalità al vino, prodotto della terra e delle persone che ci lavorano. Il vino è uno strumento di aggregazione e sperimentazione e ha bisogno di essere riavvicinato alla gente.
2Il vino è un sogno o è solo marketing?
Credo che molto dipenda dal bagaglio eno-culturale di chi beve. L’esagerazione c’è a volte, ma indubbiamente il vino è capace di scaturire, in chi lo conosce e sa come viverlo, emozioni che solo lui sa dare. Essere a conoscenza del terroir e della denominazione del vino che si sta bevendo può cambiare completamente la sua percezione.
3Un vino per la calda e lunga (si spera) estate
Sarebbe un po’ riduttivo, ci sono bianchi che accompagnano l’estate in modo fantastico. Leggeri ma con spiccata personalità, adatti a diverse situazioni. Propongo il nostro Montecucco Vermentino Campo del Noce.
Poi se si preferisce il rosato abbiamo anche quello…
4 Tutti oggi sembrano volere la “bevibilità” in un vino…
Siamo produttori piuttosto giovani, siamo arrivati quando questa fase dei vini beverini e del sorriso era già nella sua piena espressione. Non so se sia una moda o meno ma devo ammettere che non mi dispiace, sempre per la questione di cui ho parlato prima, riavvicinare il vino alla gente dandogli però sempre il valore che merita.
5 Estate Musica e Vino
Questa è difficile ma ci provo e non riesco a separarmi da tante influenze rock, metal e non solo…si va classici come david bowie – changes o lucio battisti – anna fino appunto a canzoni più particolari come the smiths – cemetery gates (non quella dei pantera, che però non sarebbe male), anni 80 come diaframma – caldo o the national – all the wine. Immortale e suadente
claude debussy – claire de lune e le atmosfere a volte inquietanti dei sigur ros – untitled 4
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Un Vino per l 11 luglio?
Le Zere 2009! Un mix di Vermentino, Fiano e Chardonnay, carattere toscano e linguaggio globale di piacevolezza senza smancerie
Marco Monaci
Pieve Vecchia srl Società Agricola
Via delle Capannacce 21
58042 Campagnatico (GR)
T + 39 0564 996452
C + 39 329 4338335
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