Lo scorso venerdì abbiamo celebrato come ogni anno “Bistecca e Champagne” la sfida di abbinamento più succulenta del panorama fiorentino in una splendida serata di piacere e studio. Lo sappiamo che non si dovrebbe fare ma ogni volta ci ricaschiamo perché quando due eccellenze si incontrano è sempre una festa anche se i manuali di abbinamento sommelier remano contro… Ma come abbiamo dimostrato già in altre occasioni con questa serata basta scegliere accuratamente lo Champagne giusto e anche la bistecca si trova a suo agio eccome perchè l’effetto complessivo al palato è quello di una maggior rilassatezza e agio della combinazione rispetto a quella con il vino rosso che per azione del tannino può risultare più pesante. E’ un effetto simile a quanto già sperimentato con Vodka e Sakè che hanno corpo e alcol capaci di massaggiare il palato mentre è impegnato sulla carne.
Partner d’eccezione per quest’anno la cantina Nicolas Feuillatte, la terza più grande in termini di bottiglie vendute al mondo, che nel suo catalogo ha un Brut Reserve ideale anche per altre preparazioni come la frittata alla mela cotogna e la farinata gialla con il cavolo nero (sperimentate durante la serata) . Proprio dal Brut Reserve abbiamo iniziato la nostra serata proseguita poi con il Grand Cru Bdb 2008 e la Cuvèe 225 (con passaggio in legno) scelta per abbinarsi alla bistecca, scelta rivelatasi molto azzeccata ed estramamente gradita dal nostro pubblico che ne ha apprezzato il corpo e la rotondità e l’acidità non eccessiva a dare un connubbio di sapore e piacere davvero notevole.
Tutte insieme fanno parte di un menu che abbiamo deciso di rendere sempre disponibile per tavoli minimo di 6 persone (o multipli).