Dal 1997 Il Grillesino è il cuore della Compagnia del Vino, realtà distributiva fiorentina tra le più note e capaci in Italia di lavorare su prodotti che raccontano molto del luogo dove producono. Il Grillesino è stata forse la prima azienda a sdoganare il Ciliegiolo in purezza presso il grande pubblico oltre ad investire nella qualità del Morellino di Scansano in versione da tutti i giorni e in versione da invecchiamento la rara tipologia Riserva. Tutti i loro vini li potrete assaggiar in mezzo alle specialità maremmane preparate da La Sosta del Convivium il prossimo 27 marzo…
Ne parliamo con Saverio Notari, proprietario:
La Maremma, nuova frontiera del vino toscano, ha il fascino dei grandi spazi e dei paesaggi selvaggi e spiazzanti, qual’è il motivo per cui hai deciso di fare vino qui?
Siamo in maremma da oltre 15 anni e agli esordi della nostra avventura nel sud della toscana le cose erano ben diverse da ora; possiamo considerarci quasi dei pionieri. Non perché la produzione vinicola non fosse diffusa in maremma – ch vanta una tradizione centenaria – ma perché l’interesse per questa parte della toscana non era ancora esploso; né da parte degli investitori né tantomento dei consumatori, perlopiù locali. La nostra missione come produttori e distributori di vini, è sempre stata quella di puntare su zone poco conosciute ma dal grande potenziale e la maremma offriva tutto questo. L’interesse per il territorio degli ultimi anni da parte di notissime aziende ha confermato la validità della nostra intuizione: oggi la maremma non è più solo una meta elitaria per i palati più raffinati ed esigenti, ma si colloca di fatto tra le aree di maggiore interesse enologico nazionale. La maremma ha uno speciale microclima molto caldo ma non troppo aggressivo nel periodo di maturazione finale; periodi di siccità alternati a buone precipitazioni, la vicinanza al mare e pendenze dolci che danno risultati in vigna sbalorditivi. Non nascondo che spesso noi produttori ci troviamo difronte a sfide quasi estreme che impongono scelte a dir poco coraggiose, ma la soddisfazione che si ha aprendo una bottiglia dei nostri Morellino o dei – talvolta più rinomati – blend a base di Cabernet Saucvignon, ci ripaga di ogni sacrificio; fisico ed economico.
Se dovessi definire il carattere maremmano nei tuoi vini in tre parole o aggettivi quali useresti?
Vorrei dire “tosti” ma non nel senso di “vini potenti, aggressivi” magari troppo”esuberanti al primo assaggio. I vini di maremma sono tosti perché sono quasi estremi, sono vini ottenuti da uve che hanno lottato e vinto,sono vini immediati,piacevoli, veri.
La Maremma è anche grandi tradizioni culinarie, quale piatto abbineresti ad un tuo vino?
Sono un amante del polipo al vino rosso, Morellino ovviamente tipico della parte bassa della maremma, particolarmente nelle località che si affacciano sul mare. Tuttavia come non menzionare il cinghiale alla maremmana? tradizione culinaria locale in proposito offre mille versioni e non c’è famiglia in zona che non vanti tra i suoi componenti un accanito cacciatore. Irrinunciabile quindi il classico cinghiale preparato con olive nere, pomodori e Morellino di Scansano; e se vi avanza un po’ di sugo, serbatelo per le pappardelle.
Vini in degustazione
Grillesino Morellino di Scansano DOCG 2011
Morellino di Scansano Riserva DOCG 2009
Ceccante – Toscana IGT 2007
Il Grillesino
Località Colle di Lupo – Podere Granatelle
58051 Magliano in Toscana (GR)
Tel. +39.0564.592770 Tel/Fax +39.055.243101