L’occasione era di quelle ghiotte e da non farsi scappare ovvero provare in un contesto sicuro e tradizionale come le mura del Ristorante Dei Frescobaldi a Firenze e con ricette golose come quelle pensate da Paolo Gori e Alessandro Zanieri una strada di abbinamento meno consueta usando vini dolci su pietanze salate. Non solo un divertissement da sommelier ma un percorso che permettesse al pubblico di appassionarsi alle reazioni del proprio palato e dei propri sensi. Centro della proposta il fegatello di cinta Senese abbinamento con la Vendemmia Tardiva di Pomino Frescobaldi e il Cinghiale in Dolce e Forte (con canditi, cacao e pinoli) abbinato sia con il Syrah “secco” della Tenuta dell’Ammiraglia e il rarissimo Suavitatis, Cabernet Sauvignon dolce da vendemmia tardiva.
Qui il video dove spiegano la loro collaborazione a quattro mani raccontando di come la Cinta Senese si possa rivelare straordinaria per le sue caratteristiche di naturalezza e sapore.
E qui l’idea degli abbinamenti un po’ desueti che aiutano a resettare il palato e mettere in discussione qualche convinzione dura a morire in materia: