Niccolò Tiberini è la settima generazione dei Tiberini che fanno vino ormai 200 anni a Montepulciano. Hanno come fiore all’occhiello questo vino prodotto da un vigneto originariamente di 4 ettari piantato nel 1908 dalla sua famiglia nella Pievi Caggiòle. Sono 1000 bottiglie e non di più e mostra una incredibile capacità comunicativa in cui le vecchie radici ci restituiscono un giovane esperto vino che comincia a raccontare e non si ferma più…il tutto in perfetta coerenza con la Pieve nel quale nasce (floreale, frutto rosso spinto, sapidità molto gustosa) a cui aggiunge il proprio carattere e la propria esperienza di vite.
Al naso porta un eccezionale frutto fresco, pimpante succoso molto scuro di ribes nero cassis poi menta ligustro balsamico e soprattutto del tutto indifferente al caldo e alla siccità visto come risulta giovanile e pimpante in un’annata torrida come la 2017. Equilibrio pazzesco dovuto alle lunghe radici e davvero emozionante.