Non si possono definire consumatori tipo e profili di persone sui cui gusti adattare e modellare i propri vini. I mercati sono troppo vari per questo e il modo di lavorare sarà seguire il territorio e le sue potenzialità senza stravolgerlo.
Il vino “vero” è l’autoctono e la storia come sangiovese, ciliegiolo colorino per i rossi e vermentino e colombana per i bianchi. E i risultati non sono certo “standard”!
Ecco l’intervista a Matteo Cantoni: