Il presidente delle neonata associazione Viticoltori di Montespertoli Giulio Tinacci racconta come nasce il suo Chianti di ingresso in tenuta. Suoli sabbiosi che portano tanto profumo e bel bagaglio di freschezza che emergono bene da questo bicchiere stuzzicante, rapido, ficcante e con tanto floreale di viola, giaggiolo e rosa a sovrastare il fruttato ciliegia.
Sorso rapido ma mai banale, piuttosto identificativo di quello che si può fare benissimo a Montespertoli assecondando certi orientamenti del terroir.