Annata insolitamente fresca a Camporeale e la syrah nelle mani di Benedetto Alessandro Camporeale risponde in maniera rodanese splendida fresca pepata e con quel tono di vegetale bellissimo che non sempre spunta fuori a queste latitudini. Spezia e finezza, cassis e tapenade ne fanno un quadro olfattivo ricercato e vitale con una lunghezza impressionante e che merita di essere seguita nel tempo per apprezzarla al meglio.
Natale e Benedetto di Camporeale vinificano le uve provenienti esclusivamente dalla tenuta di famiglia, reinterpretando la tradizione enologica siciliana attraverso le moderne tecnologie, esaltando le caratteristiche organolettiche delle uve per ottenere vini di gran pregio, espressioni di uno straordinario territorio.
Per la Syrah vengono utilizzati tonneaux in rovere francese per un affinamento di circa dodici mesi, cui segue almeno un altro anno in bottiglia a una temperatura costante di 18 °C.