Acidità e freschezza come paradigmi anche sulle sponde del Lago di Garda per Mattia Vezzola con questo sempre sorprendente brut. Note di mandarino, pompelmo, fior d’arancio, bella nota floreale ma anche un bell’elemento di maturità notevole.
Bocca e palato molto coerenti con naso che iniziano da note limonose tra pompelmo e mandarino per farsi più dolci andando avanti con l’assaggio fino a note sapide e appena gessose. Ideali sulla battuta di storione degnamente preparata da Paolo Gori con quel tocco di buccia di limone a richiamare il citrino nel vino.