Il capostipite dell’appassimento in Valpolicella è proprio il Recioto, tipologia un tempo destinata solo alle tavole di nobile e proprietari terrieri e oggi per fortuna a disposizione di tutti per un grande godimento in molte situazioni.
Da uve Corvina rondinella e mulinare, appassite fino a perdere il gennaio successivo alla vendemmia quasi il 35% del volume. Poi segue fermentazione di 35 giorni in botte fino e poi affinamento in legno per 12 e molta bottiglia. Arriva quasi a 14% di alcol per 74gr/lt di zucchero residuo incredibilmente ben bilanciati da acidità e freschezza insolita ma soprattutto grande tannino pulsante che lo rende incredibilmente piacevole da bere non solo su torta al cioccolato e frutta secca di Paolo Gori ma anche formaggi stagionati e piatti di carne in umido per chi piace l’emozione forte a tavola.