Servire al Conte una “Prime uve” ancora non era possibile (il processo per ottenerla è stato messo appunto solo nel 1984) ma sicuramente i distillati di pregio avevano il loro ruolo in Italia come ancora oggi possono averlo oggi, basta conoscerli meglio e andare oltre il concetto di “morbido” e “secco” e conoscendola più a fondo. Se poi si a a disposizione Andrea Maschio come durante l’ultimo God Save The Wine il tutto è molto più facile e piacevole…Ecco l’intervista registrata durante il God Save The Wine all’Hotel Bernini a Firenze in cui assaggiamo la Prime Uve da riesling e prosecco ma invecchiata in legno quando basta a dare complessità senza appesantirla e togliere freschezza…
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