Parlare di etichette nel mondo del vino è sempre di gran voga, specie quando diviene il modo più diretto per legare arte e cultura al prodotto della vite. Curiosa la scelta per il 2008 del Casanuova di Fattoria Nittardi Chianti Classico dell’animaletto scelto da Gunther Grass (sì, esatto lo scrittore tedesco Nobel per la letteratura nel 1999), ovvero una lumaca che striscia lenta sugli acini di uva, in una composizione di notevole forza evocativa. Gunther Grass si dice amante della pittura delle piccole cose e riguardo la lumaca dice ““io sono l’incarnazione umana della lumaca. Con il mio impeto ad andare avanti, a guardarmi dentro, con la mia tendenza a trascinarmi, con la mia più profonda inquietudine e impazienza, sono una lumaca”.
Di certo l’ultimo degli animali con cui stupire e paragonarsi, ma anche un modo originale e da grande artista per esprimere la forza di un territorio come quello di Castellina in Chianti (dove si trova la Fattoria Nittardi, già di proprietà di Michelangelo Buonarroti qualche secolo fa), una forza che nasce solo con la lentezza e precisione dei mille movimenti che fanno grande un vino.
Poi magari uno sulla bottiglia ci preferisce le orge e le fellatio mimate, ma ecco, mi sa che in realtà viviamo in tempi più slow…