Presentata sabato, l’applicazione Degustavino compie una settimana di vita e di beta test pubblico e già cominciamo a raccogliere le prime impressioni. Già durante l’Ewbc a Brescia i commenti erano stati positivi soprattutto per l’aspetto minimamente ludico (del resto la gamification è uno dei trend web dalle prospettive migliori) e le piacevoli prospettive future con i vari utilizzi possibili della mappa e l’integrazione con i social network.

Ma in realtà da dove siamo partiti studiandola e soprattutto dove vorremmo andare a parare con questa applicazione?

In generale l’idea è stata di non fare una brochure multimediale ma usare la componente ludica dell’iPhone (sempre presente nelle applicazioni di maggior successo) e di applicarla alla formazione ed educazione del vino.
Ovvero insegnare pochi semplici gesti e movimenti del servizio e dell’assaggio del vino con poche parole immediate e non tecniche con cui chiunque possa avvicinarsi ad un bicchiere e goderne al meglio. Poi ovviamente in quest applicazion  i vini presenti sono ovviamente Frescobaldi ma l’approccio sarebbe uguale per qualunque etichetta. E quindi in realtà un prodotto che prima ancora di preoccuparsi di far venire voglia di bere questi vini in specifico in realtà vuole far avvicinare al vino in sè e per sè.
Ogni mese vengono proposti vini diversi a seconda della stagione e del focus che l’azienda decide e sulla mappa vengono segnalati inizialmente solo ristoranti ed enoteche che vendono i vini dell’azienda ma in futuro con il prosieguo dello sviluppo della app (che esce in quasi beta version per raccogliere consigli e suggerimenti degli utenti) verranno inseriti anche eventi , srutture di ricettività e le tenute di frescobaldi in giro per la toscana così che divenga anche una piccola guida per la scoperta del territorio.
Molte di queste feature sono solo abbozzate proprio perchè in spirito 2.0 non abbiamo voluto far calare una cosa dall’alto ma costruirla piano piano con i consigli e i suggerimenti degli utenti coloro i quali devono “giocare” con l’applicazione e trovarla utile, non solo bella o scenografica!

E anche voi, dato che è e sarà sempre gratuita, siete chiamati a dire la vostra, compreso il fatto che non vi piace per niente, ovviamente…

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