Ludovica Sebregondi e Annamaria Tossani ripercorrono la vita gastronomica del Pontormo che nel corso della sua carriera di grandissimo pittore ha lasciato un diario di vita e di storie con tante annotazioni sui piatti che era solito consumare durante la sua attività. Tra gozzoviglie e digiuni ma anche una scelta di ingredienti genuini e salubri per essere sempre in buona forma per poter dipingere, ne esce un ritratto profondo e foriero di tante riflessioni sul nostro stare a tavola, dal medioevo ai giorni nostri. Ed ecco il perchè nello scorso Aprile sono stati portati 20 chef di fama internazionale (tra cui il nostro Paolo Gori) sono stati portati alla Mostra di Pontormo e Rosso Fiorentino a Palazzo Strozzi e immortalati dal grande fotografo James O’ Mara davanti alle tavole del maestro Jacopo Carucci (detto il Pontormo).
Qui la presentazione del libro da parte di Ludovica e Annamaria:
e qui Paolo Gori che racconta della zuppa di Piselli:
Ma tutto il libro merita davvero per le tante saporite ricette a opera dello Zazzeri, di Maria Probst, Andrea MAttei, Entiana Osmeneza, Vito Mollica e altri chef che operano in Toscana e che ciascuno a modo suo fa rivivere la rustica semplicità ma profondità di sapore dei piatti che animavano la vita del Pontormo.
La tavola del Pontormo. Ricette di grandi chef, ingredienti senza tempo e suggestioni d’arte | Maschietto editore, 136 pp., in italiano e inglese, 30 euro