Non solo cannonau e carignano, ma una tradizione variegata antichissima e primigenia per troppo tempo poco conosciuta. Fortuna che l’avvento di nuovi produttori, nuove consapevolezze e tanta voglia di fare da parte di grandi aziende e piccoli ha portato la Sardegna del vino rosso alla ribalta come non mai prima di ora.
Su Business People di Febbraio in edicola prendiamo di petto l’argomento e raccontiamo il fermento in Sardegna. Per certi versi pare di assistere finalmente alla vera partenza del vino sardo alla conquista delle vette di qualità che competono ad una delle regioni del vino mondiale più antiche per vocazione e diversità territoriali. Dai tempi dei fenici ai giorni nostri, dai bianchi da piscina e da mare ai rossi di corpo ma che finalmente acquistano piacevolezza di beva la scelta è finalmente molto ampia. Senza contare le meraviglie dei vini dolci, autentica miniera anche se in tirature molto limitate e preziose. Invece di aspettare l’estate conviene cominciare adesso ad riassaggiare almeno i rossi della regione…