L’azienda della famiglia Zingarelli ormai da 40 anni nel Chianti Classico a contribuito a costruire la fama e la notorietà della denominazione nel mondo e di recente ha aumentato l’impegno a favore del territorio non solo con gli investimenti nel Relais Riserva di Fizzano (che prende il nome da uno dei vini più famosi) ma anche con percorsi storici e artistici con grande valore culturale. In questi mesi proprio nei locali di casa Macie e nel Relais di Fizzano si potrà riflettere sul valore delle fonti di energia rinnovabile, nell’anno Internazionale della Luce, ammirando le opere della mostra “Siam come le Lucciole”: dal buio che tutto nasconde si illuminano le immagini prodotte da artisti che si cimentano con l’utilizzo di tecniche pittoriche nuove per divulgare messaggi globali. Una mostra aperta dal 21 Maggio fino al 31 Ottobre 2015 nata da un progetto dell’artista Raimondo Galeano a cura di Simona Gavioli per indagare la poetica di alcuni artisti che, attraverso l’utilizzo della pittura luminescente, utilizzano la luce come espressione artistica e come messaggio per sensibilizzare l’attenzione sull’utilizzo e risparmio della Luce.
Questo modo di fare arte provoca un ribaltamento totale della pittura “tradizionale”e sconvolge i canoni mentali dello spettatore di fronte a un dipinto: il buio normalmente annulla la percezione ma, in questo caso, la rende possibile. Questa inversione fa sì che il fondamento della visibilità dell’opera diventi il principio attivo della tecnica artistica. Raimondo Galeano, che usa normalmente questa tecnica, ha voluto coinvolgere anche altri artisti che si sono avvicinati autonomamente a queste pitture luminescenti stimolandoli all’uso di polveri di nuovissima generazione foto luminescenti e che, incuriositi e sempre alla ricerca di andare “oltre”, hanno accettato la sfida e si sono cimentati nella realizzazione di opere con l’utilizzo della luce senza, per questo, tradire la loro poetica. Un progetto che ha entusiasmato anche la Famiglia Zingarelli a tal punto da diventare promotrice dell’iniziativa e a ospitare ed esporre le opere realizzate presso le proprie sedi.
Il gruppo di artisti internazionali che troverete a Castellina in Chianti vantano un percorso di rilievo nell’arte contemporanea è composto da: Karin Andersen, Matteo Basilé, BlueandJoy, Fabrizio Campanella, Francesco Casolari, Massimo Catalani, Marc Egger, Raimondo Galeano, Michael Gambino, Alessandro Lupi, Giorgio Lupattelli, Vincenzo Marsiglia, Luigi Mastrangelo, Luca Moscariello, Massimiliano Pelletti, Omar Ronda, Nicola Rotiroti, Veronica Santandrea, Franco Savignano, Cristiano Tassinari.
Con Sergio Zingarelli parliamo della prossima Estate 2015 in arrivo..
La tendenza del vino nell’estate 2015, o meglio cosa impareremo o dovremmo imparare di nuovo sul vino quest’estate
Far virare il colore degli aperitivi nelle piazze da arancione a giallo! dovremmo imparare ed insegnare a scegliere un bicchiere di vino in più a scapito della ormai consueta bollicina “corretta”. Ben vengano vini giovani, freschi, piacevoli e non impegnativi, magari dotati di un tappo a vite proprio per rimarcare, ancora una volta, la loro estrema semplicità di presentazione e piacevolezza.
Abbinamento di luogo o al piatto: Il più bel luogo dove vorresti che fosse bevuto un tuo vino in questi mesi e un abbinamento insolito con un piatto che dovremmo provare
Ovviamente il primo pensiero cade su un bel bianco fresco in riva al mare al tramonto, ma perchè no un bel Chianti Classico ai bordi di un bosco, in aperta campagna durante i preparativi di un BBQ tra amici.
Agli abbinamenti Classici proponiamo l’abbinamento del Sasyr, Sangiovese 60% e Syrah 40% prodotto nelle nostre tenute della Maremma, servito a 14-16°C con un bel piatto di linguine allo scoglio con pomodoro fresco.
Estate, tempo di tormentoni: una canzone che si abbini ad un tuo vino (ne ricaveremo una compilation GSTW su Spotify!)
Noi andiamo sul revival, proponiamo un tormentone dell’estate 2003 “Ja Sei Namorar” del gruppo brasiliano dei Tribalistas, stesso anno del lancio del Vermentino di Maremma “Occhio a Vento” dalle stesse caratteristiche “spiaggerecce” della canzone…!
Vini in degustazione:
- Moonlite 2014 IGT
- Vermentino “Occhio A Vento” 2014 IGT Toscana
- Bolgheri “Sassi Sparsi” 2013 DOC
- Sasyr 2012 IGT
- Chianti Classico Sant’Alfonso 2012 DOCG
Rocca delle Macìe S.p.A.
Loc. Le Macie, 45 – 53011 Castellina in Chianti (Siena)