L’Estate è un momento in cui tutti ci ri-innamoriamo della vita e della natura ma c’è chi questo atteggiamento ce l’ho ogni giorno dell’anno e ogni giorno si impegna per portarlo avanti in campo e in cantina. Si parla tanto di rispetto dell’ambiente e cominciare a farlo dalla viticoltura è un segnale importantissimo ma non si può mai prescindere dalla qualità e dalla pulizia dei vini. Querciabella , azienda pioniera completamente biologica dal 1988 e biodinamica dal 2000, è un caso davvero mirabile di unione degli intenti della moderna enologia. Vini diversi unici e particolari come potete constatare con i vostri sensi giovedi 21 luglio in terrazza sull’Hotel Baglioni a Firenze nella nostra magica serata!
Il nucleo centrale aziendale sono 74 ettari nel Chianti Classico tra Greve, Panzano, Radda e Gaiole in Chianti più 32 ettari in Maremma. Una viticoltura attenta e integralista fortemente voluta dal proprietario Sebastiano Castiglioni che ha abbracciato anche un grande lavoro sulle colonie di api che vivono vicino ai vigneti che possono beneficiare dell’aria e suolo privo di sostanze chimiche dannose per la loro vita (potete seguire il progetto sulle api sul sito www.beebiodynamic.com). Parliamo con lui di cosa ci aspettano i prossimi mesi in vino e non solo!
La tendenza del vino nell’estate 2016, o meglio cosa impareremo o dovremmo imparare di nuovo sul vino quest’estate.
Gli addetti ai lavori del settore non hanno dubbi: nel 2016 l’attenzione dei consumatori sarà rivolta alle peculiarità del terroir e alla sostenibilità ambientale. C’è una tendenza, specialmente tra le giovani generazioni, a ricercare un vino che abbia un’identità forte, una storia da raccontare e caratteristiche uniche. Da decenni Querciabella pratica una viticoltura biodinamica a base vegetale che rispetta l’ambiente, le persone e gli animali. Allo stesso tempo, le caratteristiche delle singole sottozone del Chianti Classico vengono esaltate e preservate grazie ad un’ attenta vinificazione in singoli lotti. Inoltre, come azienda, ci auguriamo un maggior consumo di vino rosso durante i mesi estivi e una riduzione del consumo di carne.
Abbinamento di luogo o al piatto: Il più bel luogo dove vorresti che fosse bevuto un tuo vino in questi mesi e un abbinamento insolito con un piatto che dovremmo provare.
Suggeriamo di provare il Batàr con una crema di topinambur con cipolla di Certaldo caramellata e carciofi violetti spadellati; oppure di gustare un bicchiere di Chianti Classico durante un picnic in barca a remi all’ Isola di San Giulio, sul lago D’Orta.
Estate, tempo di tormentoni: una canzone che si abbini ad un tuo vino (ne ricaveremo una compilation GSTW su Spotify!)
Il Brandenburg concerto n.2 di J.S Bach con il nostro Batàr, emozioni su emozioni.
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Vini in degustazione
Batàr 2013 Igt Toscana Bianco
Chianti Classico 2013
Turpino IGT Toscana 2011
Agricola Querciabella
Via di Barbiano, 17, 50022 Greve In Chianti FI 055 8592 7777 |