Una grande isola, una grande e variegata cantina per una cucina immensa di gusto e piacere, questo potrebbe essere l’idea dietro un abbinamento solo in apparenza forzato, mentre invece nasconde soddisfazioni inaspettate. Il tutto verificabile di persona sabato 12 ottobre a Bologna nella nostra serata speciale in trasferta oltre Appennino…
A Menfi sei accolto da un grande sole in mezzo a una rotatoria che annuncia “La città di Miss Italia”. Ma basta fare un piccolo giro per capire che qui tutto ciò che muove l’economia, e dà vita, è sempre e solo il vino. Il vino da milioni di bottiglie l’anno, il vino del supermarket, il vino di tutti i giorni. Spesso anche bottiglie di qualità, che entrano in molti locali e raccolgono premi. Una struttura che parte dal brand Settesoli e sale fino a Mandrarossa, l’etichetta dei vini-selezione di questa impressionante cantina sociale. Abbiamo girato una mattina con Filippo Buttafuoco, direttore di produzione, a vedere una piccola parte dei 6000 (seimila) ettari coltivati da 2000 viticoltori.
Sono dislocati per clima, suolo e coltivazione, in maniera da fornire varietà riccamente differenziate, pur rimanendo in una zona sola della Sicilia. I vigneti sono quasi tutti in collina con suoli dall’argilloso (terreni più scuri, marrone) al sabbioso (arrivando a toccare il mare in uno spettacolare vigneto di Syrah in contrada Belice di Mare), passando per varie formazioni di calcare (suoli più chiari). Tutti godono di un clima favorevole alla maturazione dell’uva, pressoché esente da malattie. Quasi ovunque si coltiva a controspalliera, assenti tendone e alberello. I risultati li avrete nei bicchieri della serata, vediamo come abbinarli alla grande cucina bolognese!
Autunno, stagione dai profumi intensi che risvegliano passioni, qual è il profumo preferito tra quelli dei tuoi vini?
L’intenso profumo di ciliegia scura matura che il nero d’avola reca con se, e che porta tutta l’essenza della Sicilia
La cucina bolognese è forse la più ricca di confort food e piatti universalmente riconosciuti come goderecci e ricchi di soddisfazione: quali dei tuoi vini ci abbineresti e perché?
Alla cucina bolognese abbinerei senza ombra di dubbio il Settesoli Cabernet Sauvignon ed il Settesoli Seligo, entrambi rossi morbidi, rotondi e dai tannini serici e dolci, capaci di esaltare la grassezza e la complessità dei piatti a base di carne. Insomma, un bel connubio nord-sud!
La Mortadella è uno dei salumi italiani più conosciuti al mondo, scegli uno dei tuoi vini per esaltarla: l’untuosità e la speziatura presente nella mortadella richiedono di essere compensate con vini rossi giovani e non barricati come potrebbero il Settesoli Merlot ed il Settesoli Syrah.
Vini in degustazione
- Settesoli Syrah Rosato IGT terre siciliane 2012
- Settesoli Grillo Doc Sicilia 2012
- Settesoli Seligo Bianco Doc Sicilia 2012
- Seligo Rosso Doc Sicilia 2012
- Settesoli Nero d’Avola Doc Sicilia 2012
Cantine Settesoli
S.S. 115 92013 Menfi (Ag) Italia
www.cantinesettesoli.it