Visto che anche il diretur stamani si è deciso a fare outing, allora parlo anche io dell’Iphone che un mio amico americano mi ha prestato (grazie infinite) per farne e un tour e valutarne le possibilità. Vi prometto quanto prima una rece completa delle funzionalità ma stamani grazie a Geekissimo ho dato un’occhiata all’unica piattaforma che nel 2008 potrà star dietro all’iPhone ovvero Google e il suo Android. Che non è un googlefonino come da qualcuno anticipato ma ua piattaforma software adottabile dai produttori per costruirci intorno un telefono. Guardando il filmato PER ORA non vedo NIENTE che l’iPhone non faccia già altrettanto bene!
Però una piccola preoccupazione per Apple sicuramente c’è ovvero il fatto che come tutti quanti abbiano cominciato a usare iPhone si sono resi conto, le applicazioni più utili, più fighe e in definitiva più utili sono di Google o di Yahoo! Voglio dire personalmente dell’iPhone al di là dell’interfaccia rivoluzionaria dello schermo tattile (forse l’innovazione più grande nel rapporto uomo macchina dai tempi del mouse) che avranno anche i googlefonini, le cose più utili sono le mappe (google maps) la posta (gmail) e la possibilità di vedere video su youtube in maniera ottima nonostante la poca ampiezza di banda.
Per lo meno sono le 3 applicazioni che uso come sommelier informatico e mi torna molto bene perchè tutti i video di Burde, di AisToscana o di AisLombardia sono proprio su YouTube.
Ma cosa succederà se e quando Google deciderà di ritare il supporto ad Apple? Potrà mai accadere che un iPhone riproduca meglio i video rispetto ad un LG Android Based?
Che succdederà ai servizi che rendono l’Iphone al momento così avanti?
Non mi dite che dovremmo passare sempre e comunque da iTunes! (già ora che debba sincronizzare i miei contatti di lavoro usando un jukebox multimediale mi pare strano…).
Insomma per ora e fino a marzo (sembra sia la data di uscita dell’LG) l’iPhone può dormire sonni più che tranquilli, ma poi?
Quanto al vino, ecco alcune possibilità che l’IPhone già ora permette di fare:
portarsi con sè tutti gli indirizzi delle cantine che volete visitare: vi mettete tra i bookmark la mappa di Aristide e quando siete a giro vi collegate e guardate qual’è la cantina più vicina a voi (senza dovervi comprare un navigatore slow food o simili con i POI già caricati)
se poi non vi ritrovate su Aristide ci sono sempre i ragazzi del Forum RexBibendi con la loro mappa (grazie Fabrizio)
non sapete dove andare a mangiare? andate su google maps e usate le mappe di Massimo di KelaBlu come questa che però potete ovviamente consultare anche sull’iPhone tramite il browser…
se siete in dubbio se andare a montalcino o a panzano, digitate i due nomi nellìapplicazione meteto Yahoo di i phone e guardate dov’è che non piove
non sapete che vino abbinare al cinghiale che avete appena comprato al reparto macelleria? Accendete il telefono, cliccate su Youtube e digitate cinghiale, vedrete un video che vi dice come cucinarlo e che vino abbinarci (tanto ormai il Sassicaia si trova anche all’esselunga)
avete un amico sommelier e volete chiedergli qualcosa su un’etichetta? scattate una foto e in circa 10 secondi il vostro amico sommelier la riceve sul proprio iohone, fa una ricerchina veloce magari su cellartracker e vi dice tutto quanto volete sapere su quel vino
volete sapere quali sono i 5 grappoli toscani del prossimo 16 dicembre ve li potete leggere http://www.aistoscana.it/articoli.php?id=189 con il vostro Safari
non vi ricordate quanti grappoli ha preso il 2003 del Monprivato (che Ziliani ama tanto) e volete sfogliare la Duemilavini Bibenda senza dovervela portare dietro 1200 pagine di roba? Andate sul sito dell’AIS, cliccate su…ehmm questo ancora no, però ci arriveremo!!!
the future ofthe wine is now!