Eccolo finalmente il manifesto tanto discusso e analizzato in questi due giorni a Montecatini ma ormai in gestazione da mesi. Un emozionato Saverio Petrilli (Tenuta di Valgiano, tra gli animatori italiani del Movimento) lo ha introdotto ricordando la comunanza grandissima di valori e ideali ma anche le tante particolarità intervenute da tutta Europa, cosa che ha reso l’evento bellissimo ma veramente complicato mettere tutti d’accordo. Introduzione al manifesto:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=TH2TcGKasOM[/youtube]
Testo integrale del manifesto:
Il vigneron:
- si prende cura della vigna, della cantina e della vendita in prima persona, che da vita ad un vino che dona piacere, figlio del suo territorio e del suo pensiero, espressione di un’autentica cultura.
- vede nel consumatore un co-produttore, e custodisce e arricchisce il territorio in cui opera e la sua biodiversità.
- pratica una viticoltura sostenibile, che non guarda solo alla qualità del prodotto finale ma anche a pratiche virtuose.
- si assume la responsabilità di preservare e migliorare la fertilità del suolo e l’equilibrio degli ecosistemi, si impegna a rinunciare all’utilizzo di molecole e organismi artificiali e di sintesi con l’obiettivo di tutelare il vivente, e governa il limite in tutti i suoi impegni ricercando l’ottimo, mai il massimo
- si impegna a creare ed alimentare relazioni con altri agricoltori, produttori di cibo, cuochi, università e istituti di ricerca, educatori e cittadini nella propria comunità e nel mondo.
- agisce secondo i principi della trasparenza e della coerenza: “dice quello che fa e fa quello che dice
- e gli altri vigneron chiedono alle autorità di non ostacolare il loro lavoro con regolamenti adatti all’industria ma non alle loro particolarità
ecco il momento della lettura del Manifesto dal palco:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=HyOheMqymJ4[/youtube]
L’intervento di Roberto Burdese, presidente Slow Food Italia con una sottolineatura del momento importane e storico che stiamo vivendo e del fatto che davvero sarà l’agricoltura dei piccoli a salvare il nostro pianeta e che la viticoltura, traino e luce per le altre colture, giocherà un ruolo fondamentale:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=gRxHCZrzoBw[/youtube]