Su Business People di Marzo in edicola parliamo di Vermouth, un fenomeno che non accenna a diminuire per portata e interesse con molti indizi che fanno credere che stavolta si tratti non solo di una moda ma di un cambiamento dei modi di consumo diverso rispetto a quello dei primi del 900. Oggi si fa vermouth in Maremma, in Sardegna, a Radda in Chianti, in Sicilia, a Prato, a Grosseto, Cagliari…
Se Antonio Benedetto Carpano nel 1786 avesse saputo che duecento anni dopo il vino originato dalla sua ricetta sarebbe diventata una bevanda famosa e prodotta in luoghi così lontani dalla sua Torino sarebbe rimasto davvero stupefatto. Dall’originario bianco oggi ci sono altre tipologie come rosso (cui dobbiamo la sua fama mondiale sotto il marchio Martini Rosso, che in molti non sanno essere un vermouth…) e rosato come impone la moda del momento. Qualunque sia la tipologia e il grado zuccherino per effetto dell’alcool elevato rispetto ad un vino l’effetto è comunque di morbidezza e assenza di spigoli per cui risulta sempre molto adatto sia in apertura di pasto come aperitivo che alla sua conclusione e anche ad un consumo nel corso della giornata oltre ovviamente ingrediente fondamentale per cocktail, basti pensare all’Americano, al Negroni, al Manhattan… scoprite il resto in edicola!