Non riusciamo ancora bene a riprenderci dall’emozione di sabato scorso con il sindaco Dario Nardella in trattoria per consegnarci la più alta onoreficienza della città di Firenze, il Fiorino d’Oro! Meno che mai riusciamo a rileggere senza piangere le motivazioni che lo accompagnano “Dal 1901 grandi cuochi, custodi delle tradizioni e al contempo caposaldo dei nuovi concetti di sostenibilità della cucina contemporanea, vanto e orgoglio della Città di Firenze“.
E’ stato un momento bellissimo e trascinante con tanti amici e clienti arrivati a far festa con noi. C’era con noi Oscar Covini a fotografare e riprendere questi momenti che per fortuna sono stati immortalati in un video e in un servizio andato poi in onda su Canale50TV che ringraziamo sentitamente per averci mandato una loro inviata speciale per l’occasione.
E qui il servizio di Canale50.tv
Un estratto del regolamento del Fiorino d’Oro che ricordiamo finora nella nostra città nel nostro settore era stato attribuito ad Enoteca Pinchiorri, Latini e Fabio Picchi del Cibrèo, una compagnia bellissima con cui stare!
“Il riconoscimento civico denominato “Il Fiorino d’Oro della città di Firenze” è destinato a cittadini italiani o di altri Paesi, di riconosciuta probità, che, attraverso la loro notoria opera nel campo della cultura, delle arti, del lavoro in ogni sua espressione, della politica, dell’assistenza, della filantropia, dello sport, delle attività internazionali, abbiano dato lustro in particolare alla città ed alle istituzioni, e reso un servizio alla comunità nazionale e internazionale, e siano degni pertanto di essere additati al pubblico encomio”