Novità meno clamorosa e mediatica rispetto al nuovo logo ma in realtà piuttosto importante per gli scenari che prefigura ovvero vini di assoluto prestigio, qualità e nome da spendere sui mercati al pari di altre grandissime denominazione italiane. Una nuova tipologia di Chianti Classico che si pone sopra la Riserva con affinamento maggiore e selezione maggiore sulle uve che la compongono. Approfondiamo la questione…Ecco qui un video con Sergio Zingarelli che ci racconta la novità e di come questa potrebbe aiutare sui nuovi mercati che si sono aperti per la denominazione, sempre più a vocazione estera con Canada e paesi orientali in crescita costante:
e qui una foto che ne mostra le caratteristiche: