Gran Bollito Piemontese: come nasce e come lo si prepara

La grande tradizione piemontese vive anche in Toscana…Da ormai quattro anni una delle cene più attese da Burde è proprio questa cena con i 14 pezzi del Gran Bollito Piemontese ovvero 7 tagli di polpa (reale, costoline, muscolo di coscia, stinco, spalla, coscia, cappello del prete) i 7 ammenicoli (lingua, testina con musetto, coda, zampa, gallina, tasca, cotechino) e i 7 bagnetti (verde ricco, rosso, cugnà, salsa d’avie, mostarda, cren, savore d’agresto).  Paolo Gori ci racconta la preparazione, i bagnetti e come “affrontarlo” per arrivare fino in fondo…Ecco il video che ha preceduto la serata:

 

E qui Augusto Siboldi che racconta i vini di Sordo Giovanni che hanno accompagnato la serata, dall’Arneis bianco fino al BArolo 2011 passando per Barbera e Nebbiolo d’Alba 2014. Tutti vini tradizionali e precisi nel solco della classicità piemontese: