Luciano me ne ha parlato a San Patrignano lo scorso weekend e anche la bravissima collega Giulia Cannada Bartoli delle Officine Gourmet mi ha fatto partecipe del grande lavoro organizzativo che sta dietro a questo piccolo grande Festival del Vino del Sud a Battipaglia (SA) che si terrà dal 10 al 12 Giugno prossimi, il Coda di Volpe Wine Festival. Il progetto è senza dubbio ambizioso in quanto non solo si celebra la Coda di Volpe, tra i vitigni più negletti d’Italia, spesso purtroppo persino nella sua terra, la Campania dove le superstar Greco, Fiano e Falanghina fanno il vuoto nelle vendite dei bianchi ma anche molte doc del sud e molti piatti tipici locali. Il vitigno Coda di Volpe ha una storia illustre e antica (grazie Lavinium) che si mescola alla fama secolare del Falerno e oggi entra in uvaggio in vini campani famosissimi. Citato già da Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia, oggi è vinificato in molte sfumature di gusto e personalità, decisamente da scoprire. Per non parlare poi della particolarità Vesuviana del Lacryma Christi DOC dove la Coda di Volpe è predominante.
Oltre a degustazioni e verticali, segnalo anche un bel lavoro di proposte di abbinamento con ricette del territorio e una serie di eventi collaterali, tra cui alcune serate alla Città del Gusto Di Napoli del Gambero Rosso.
Sarà possibile seguire l’evento su Sky (ogni sera diretta televisiva dalle 21 alle 23 sul canale Sky 849 con esperti, sommelier, produttori, giornalisti e grandi chef) e sul blog dell’Ais Napoli, curato dall’amico Tommaso Luongo, Delegato AIS Napoli.
Per tutte le informazioni, ovvio riferimento praticamente istituzionale, il sito di Luciano Pignataro (non chiamatelo blog! :-))
Anzi già che ci sono vi faccio spiegare da lui come mai non si possono commentare i post sul suo cliccatissimo sito…
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Luciano Pignataro e i No Comment sul sito…
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