Non per essere sempre al centro di tutto ma se Firenze decide di dar vita ad un Festival Internazionale del Gelato qualche numero ce l’ha di sicuro, a parte ovviamente essere stato il luogo dove molto probabilmente è stato inventato, alla corte dei Medici, in una forma molto simile a quella attuale. E sarà proprio la città di Firenze intera ad essere immersa nel gelato con 5 piazze in cui si alterneranno show, degustazioni, seminari, dimostrazioni e anche spettacoli.Vero, il programma è online e scaricabile in pdf, ma le cose da fare e da mangiare sono veramente una infinità ma per esempio almeno vi segnalo il Convegno “Comunicare il gelato” in cui Filippo La Mantia, Leonardo Romanelli, Simone Bonini di Carapina e il sottoscritto (insieme ad altri ospiti) dove parleremo di cosa significhi il gelato nella ristorazione e nel mondo dei gourmet e ovviamente come se ne può parlare, in chiave web 2.0 (e coerentemente ecco già attive da giorni la pagina facebook, l’account twitter e un flickr per le foto ufficiali e “social”)).
Prima di passare nel Salone dei Cinquecento, potete fare un salto in Piazza Repubblica e assistere ad alcune presentazioni (Sammontana per esempio e alcuni chef della Cucina Italiana), e dopo un pranzetto frugale a base ovviamente di gelato presso gli stand in Piazza Duomo, passare alle Giubbe Rosse dove assistere alle 16 ad un corso di Analisi Sensoriale “Percezione e costruzione del gusto” con Ennio Monteleone e di nuovo con Leonardo Romanelli che spiegherà come essere “sommelier del gelato” alle 18. Salvo varie ed eventuali passaggi presso alcune delle Gelaterie “cittadine” più famose come la storica Perchè no (la preferita del mi babbo Mario) e altre che saranno presenti con propri stand a giro come Badiani e, ovviamente, Carapina che ha da poco inaugurato il nuovo locale in via Lambertesca.
Un vero tour de force, vero?