Magari non sarò il primo a scoprirle, ma in quasi nessuna guida si rintracciano notizie di queste due aziende…Una (Ferrocinto) fa parte di un gruppo molto grande ed ha la particolarità di trovarsi nell’entroterra cosentino, ovvero Castrovillari, mentre l’altra (Tenuta Iuzzolino) viene da una zona classica Cirò ma con alcune iniziative (come la scelta di produrre dei “cru” che escano dalle denominazioni per porre in rilievo alcuni aspetti meno conosciuti di vitigni tradizionali) .
Ho assaggiato solo alcuni vini ma l’impressione è stata bellissima con alcuni aspetti addirittura entusiasmanti.
Ferrocinto Timpa del Principe 2009 (Greco e mantonico)
Tiglio e mandorla, rosmarino e acacia, pesca bianca non banale, sandalo e vetiver, bocca soave e delicata, sapida e dinamica, fruttata bianca e finale quasi di fragolina di bosco, vino incantevole e di classe sopraffina, costa niente. Siamo a Castrovillari, ovvero nel mezzo al nulla, ma ne sentiremo parlare per parecchio… 88
Tenuta Iuzzolini Donna Giovanna 2009
(Greco bianco vendemmia tardiva)
Incenso tiglio rosmarino pepe bianco, lieve affumicato, legno vanigliato, canfora leggera, gesso e talco poi note floreali intense e variegate, bocca surmatura ma appena dolce delicata e molto persistente di incenso e uvaspinA, particolare e originalissimo, da 1000km più a nord alla cieca. 84
Rosato Ferrocinto 2009 DolceDorme Aglianico 100%
Salmone delicato , melograno , rosa e thè al bergamotto, bocca semplice di carne lampone e pepe rosa, finale appena pepato e di lampone. 80
Se ti capita di passare dalle terrazze della Costa Viola, assaggia qualcosa.
Ci sono dei vini calabresi che se fossero fatti in Toscana sarebbero sulla bocca di tutti… ora basta che i calabresi per farsi conoscere non diventino come noi toscani.
Effettivamente in Calabria c’è molto fermento. Iuzzolini fa anche un bel passito e al suggerimento di Andrea mi sento di aggiungere Feudo di San Severino, sempre a Saracena.
Ferrocinto non lo conosco, lo visiteremo presto visto che scendo giù a settembre
Purtroppo non tutti hanno le idee chiare e alcuni corrono appresso ai vitigni internazionali senza capire che così chiudono l’unica strada percorribile. In una recento dai cento vitigni internazionali non chiedo buon cabernet
Ciao Luciano,
non si tratta di vitigni internazionali e basta, ci sono dei vini che paiono proprio toscani avendo come consulente qualche nome di grido dell’ex granducato che esporta il proprio marchio di fabbrica.
se vi capita di passare a villapiana esiste un ristorante che propone solo o quasi vini calabresi tra cui ferrocinto e iuzzolino,si chiama “orto della signora” ai piedi di villapiana centro.
Se vuoi scoprire vini nuovi o per megli dire i volti nuovi della calabria passa da noi in enoteca. Siamo stati i primi a scoprire i vini citati da te e a parer mio ce ne sono ancora tanti altri da scoprire. Noi continuiamo la ricerca per passione e amore verso questo lavoro e far vedere a tutti i turisti che visitano questa regione che anche da noi si fa’ il buon vino. Grazie e a presto
estate prossima…santa domenica di Ricadi, vi vengo a trovare di sicuro!
Scusate,
intanto e’ Tenuta Iuzzolini e non Iuzzolino e poi il Donna Giovanna, secindo miglior bianco d’Italia cit. Luca Maroni, e’ appunto un bianco e non un rosato.Ferrocinto e’ una grossa azienda che produce soprattutto per la grande distribuzione, mentre Tenuta Iuzzolini fa’ solo vini di nicchia, commercializzati esclusivamente nel canale Ho.Re.Ca.Due grandi aziende calabresi ma estremamente diverse, anche per la scelta dei vitigni (soprattutto internazioli Ferrocinto e quasi esclusivamente autoctoni Iuzzolini).Di quest’ultima l’Artino (Blend di Gaglioppo e Magliocco affinato 8 mesi in barriques di rovere) ha appena portato a casa la medaglia d’argento al Decanter World Wibe Awards 2014.I vini calabresi, anche grazie ad altre cantine soprattutto nel cirotano (da dove fuoriesce il 90% della produzione regionale), stanno esportando, finalmente, una bella immagine della nostra Calabria.Salutii
correggo subito! grazie dell’integrazione!