Annata magica quella del Brunello questa appena conclusa con l’apoteosi della 2010 sui mercati a dimostrare che classe eleganza e longevità abitano sempre in queste colline. Al prossimo God Save the Wine all’Hotel Bernini a Firenze avremo il piacere di avere ospite Fattoria dei Barbi che condivide con Biondi Santi la storicità e l’importanza per la sopravvivenza del vino di Montalcino nei secoli e oggi pare vivere una seconda giovinezza con vini che rendono giustizia ai magnifici vigneti e alla classicità sempre rispettata in tutti gli anni della sua storia.
Stefano Cinelli Colombini è uomo pragmatico e d’altri tempi e sta conducendo l’azienda a livelli qualitativi impensabili anche solo poco tempo fa. Ecco i suoi pensieri e ricette per Natale:
1) In tre parole, perché regalare un vino della Fattoria dei Barbi è una buona idea per Natale.
Grazie alla nostra tradizione e al nostro impegno costante, nonchè di tutto il territorio di Montalcino, è una buona idea perché chiunque lo riceve sa che è un dono di valore!
2) Raccontaci una ricetta per Natale e una per Capodanno con abbinamenti con i tuoi vini
Per NAtale:
Sformato di cacio alla montalcinese con rigaglie, ideale con un Brunello più giovane.
Per sei persone. 80 grammi di pecorino fresco di Pienza, 4 uova, 1 etto di burro, 80 grammi di farina, mezzo litro di latte, mezzo etto di prosciutto toscano crudo, 1noce moscata grattugiata, sale, 3 etti di rigaglie di pollo, 1 bicchierino di Marsala, olio d’oliva, 20 grammi di pangrattato, salvia. Si scioglie il burro in un tegame, si aggiungono farina e latte e si fa bollire lentamente rimestando per dieci minuti finché diventa un po’ sodo. Si toglie dal fuoco e si aggiunge il cacio tagliato a pezzi piccolissimi e i quattro rossi d’uovo, la noce moscata e poco sale. Si mescola il tutto e si lascia riposare. Si montano gli albumi a neve e poi si mescolano con l’impasto, che va assaggiato per capre se è giusto di sale. Si prende uno stampo, si unge e si spolvera col pangrattato e poi lo si riempie con l’impasto che va cotto a bagnomaria per quarantacinque minuti a cento gradi. Mentre cuoce si lavano molto bene le rigaglie se si cuociono al tegame con l’olio, la salvia e il prosciutto crudo tagliato a pezzettini. Si fanno rosolare, si aggiunge il Marsala e si fanno cuocere per quindici minuti. Si taglia le rigaglie cotte a piccoli pezzi. Quando lo sformato è cotto si mette su un vassoio ben caldo e gli si versano sopra le rigaglie con il loro sugo.
Una ricetta per Capodanno.
Pollo in fricassea, ricetta delicata per un Brunello molto stagionato.
Per sei persone. 1 pollo, mezzo litro di brodo di carne, 2 cucchiai di farina, 3 uova, mezzo etto di burro, 1 limone, pane toscano, sale, pepe, odori. Si taglia il pollo in quattro parti, che poi si ricompongono e si legano con un filo. Lo si mette in pentola insieme al burro, gli odori legati a mazzetto, sale e pepe. A fuoco bassissimo si fa fondere il burro e rosolare il pollo, poi si toglie il pollo e si aggiunge la farina che deve diventare coloro nocciola, poi si aggiunge il brodo e si rimette in pentola il pollo continuando la cottura a fuoco basso per tre quarti d’ora. Mentre cuoce si preparano crostini col pane, che si passano nell’uovo sbattuto e si friggono in padella e poi si mettono a scolare su carta gialla. Si sbatte il rosso d’uovo insieme con il succo di limone. Nel frattempo il pollo si è cotto, lo si slega e si toglie dal fuoco. Si levano gli odori e si aggiunge l’uovo e il limone nella pentola calda, rimestando rapidamente per farglielo assorbire. Si versa poi il composto in un vassoio caldo sopra i crostini, e si serve in tavola.
Vini in degustazione
Brunello di Montalcino 2010
Rosso di Montalcino 2013
Barbi
http://www.fattoriadeibarbi.net/
FATTORIA DEI BARBI S.r.l.
Società Agricola
Località Pordernovi, 170
53024 Montalcino (SI)