Nel corso della nostra serata a Milano del prossimo 17 marzo al Duomo21 si parlerà di passi avanti del mondo del vino e il lato legato alla sostenibilità sarà centrale. Si parla tanto infatti di rispetto dell’ambiente e cominciare a farlo dalla viticoltura è un segnale importantissimo ma non si può mai prescindere dalla qualità e dalla pulizia dei vini. Querciabella , azienda pioniera completamente biologica dal 1988 e biodinamica dal 2000, è un caso davvero mirabile di unione degli intenti della moderna enologia.
Il nucleo centrale aziendale sono 74 ettari nel Chianti Classico tra Greve, Panzano, Radda e Gaiole in Chianti più 32 ettari in Maremma. Una viticoltura attenta e integralista fortemente voluta dal proprietario Sebastiano Castiglioni che ha abbracciato anche un grande lavoro sulle colonie di api che vivono vicino ai vigneti che possono beneficiare dell’aria e suolo privo di sostanze chimiche dannose per la loro vita (potete seguire il progetto sulle api sul sito www.beebiodynamic.com).
“Energia e Cambiamento” valgono per Milano, ma inquadrano bene anche il mondo del vino negli ultimi 30 anni: credi che ci sia ancora tanto lavoro da fare in vigna e in cantina o il cambiamento deve avvenire ad altri livelli?
Per noi di Querciabella, le due cose vanno di pari passo. A livello aziendale, i nostri processi produttivi tengono in considerazione non solo i nostri obiettivi a breve termine ma anche le conseguenze morali delle nostre azioni sul pianeta e sull’ambiente circostante. ‘Energia e cambiamento’ per noi si traducono quindi in viticoltura vegan perché l’uso di prodotti derivati dagli animali non solo non è necessario ma anche controproducente per il pianeta.
La ricerca ha dimostrato che i metodi di coltivazione biologici e biodinamici migliorano continuamente la qualità del suolo, mentre le tecniche tradizionali lo impoveriscono e aumentano il rischio di desertificazione. Sul lungo periodo, la produzione e la resa delle aziende agricole che fanno scelte sostenibili è superiore, non solo perché il prodotto finale è più nutriente, ma anche perché contribuisce ad arricchire il suolo, limitandone l’erosione, l’inquinamento e riducendo l’anidride carbonica nell’atmosfera. Le tecniche agricole biologiche e biodinamiche possono migliorare la produzione a livello globale, poiché per loro stessa natura, favoriscono e tutelano la biodiversità.
I tuoi vini e i classici della cucina milanese: cotoletta alla milanese, cassoeula, mondeghili, rustin negaà, risotto con ossobuco…scegli il tuo preferito e abbinaci un tuo vino!
In linea con la nostra filosofia aziendale, non possiamo non suggerire due classici della cucina milanese, in versione moderna e vegan: come primo il classico risotto alla milanese, profumato con il latte di cocco al posto del burro, abbinato al nostro Batàr; a seguire, cotoletta di seitan con impanatura di nocciole, pistacchi e pangrattato, da gustare con un bicchiere di Querciabella Chianti Classico.
Vini in degustazione
Batàr 2012 Igt Toscana Bianco
Chianti Classico Riserva 2011
Camartina 2010 IGT Toscana
Agricola Querciabella
Via di Barbiano, 17, 50022 Greve In Chianti FI 055 8592 7777 |