Il sogno di Fabio Chiarellotto di creare un grande vino mediterraneo trova compimento proprio in questo Eneo, il vero grand vin aziendale di Montepeloso. Eneo che prende il nome, impegnativo, dal mito greco di Oineùs colui che ospitò Dioniso il quale si invaghì di sua moglie, Altea. Accortosi dell’amore del Dio, Eneo si allontanò permettendo quindi al dio di giacere con sua moglie ma per ricompensa Dioniso gli dono della vite e gli insegnò a produrre il vino.
Per un vino immerso nel mito i profumi sono in effetti completi stordenti e affascinanti tra frutta di bosco, note mediterraneo di elicriso, timo, alloro, ribes rosso e nero, con una freschezza e facilità di accesso però sempre tenute vive. Note sensuali aromatiche quasi sanguigne e iodate che rendono l’idea della zona selvaggia e particolare da dove nasce. Bocca meno impegnativa di quanto la gradazione e il naso potessero far pensare, rimane elegante selvaggio e aromatico anche al palato mediterraneo e con un equilibrio speciale e affilato. Ottimo sugli Stracci al sugo di Cinghiale ma anche su tante carni anche ben speziate e profumate.