Un vino voluto fortemente da Carlo Gardini marito di Donatella Cinelli Colombini e Violante Gardini per una (vinta) scommessa personale nel produrre un vino dolce insieme alla cantiniera Barbara Magnani
che avesse il carattere di un vin santo toscano ma quella nota stuzzicante e avvolgente che hanno i passiti del nord est. Si pianta traminer aromatico e lo si appassisce in cestini vinificandolo in tini appositi.
Il vino piace subito e in effetti ha una strana magia che unisce note di mughetto, tiglio, albicocca, pesca bianca, muschio bianco e miele e in bocca rivela agrumi come arancio giallo e mandarino e frutta secca. In abbinamento con le frittelle di riso di Carnevale è davvero meraviglioso ma lo si può osare anche su fegato e crostini di fegatini.
https://youtu.be/XyHeVJndHic
Grazie, sono contentissima che il mio passito ti piaccia. Ne produco solo poche bottiglie ma ottiene dei giudizi stellari da parte di grandi esperti e tu sei un grande esperto, grazie