Personaggio unico e carismatico nel mondo del vino italiano, Donatella Cinelli Colombini ha saputo mettere al centro dell’esperienza enogastronomica il territorio e il vino che in questo viene prodotto con una serie di iniziative ancora oggi di grandissimo successo come Cantine Aperte e Calici sotto le Stelle. Personalmente si è messa poi sempre in gioco sia con la produzione di Brunello di Montalcino nei territori della famiglia sia con l’impresa personale nella vicina Orcia DOC e la Fattoria del Colle a Trequanda.
Il Casato Prime Donne a Montalcino è una proprietà di 40 ettari in cui ci sono 16 ettari di vigneto di Sangiovese e la cantina per la vinificazione e la maturazione in botte del Rosso e del Brunello di Montalcino. Il nome “Prime Donne” deriva dal fatto che le cantiniere sono tutte donne, enologa compresa, caratteristica unica in Italia che fa di questa cantina una bandiera per l’enologia in rosa, senza barriques ma con grandi tonneaux tradizionali all’interno di un percorso museale visitabile che ripercorre la storia di Montalcino nei secoli.
Intorno alla cantina e nei vigneti c’è un percorso di trekking arricchito da opere d’arte contemporanea e frasi dettate dalle vincitrici del Premio Casato Prime Donne. Per sottolineare lo stretto legame con il territorio è stata costruita nel 2007 la “Tinaia del Vento” per produrre Brunello con lieviti autoctoni. Per questo si trova a diretto contatto con i vigneti di Sangiovese, all’esterno della tinaia preesistente. È stata progettata per ossigenare naturalmente il mosto che vinifica in otto tini di acciaio tronco-conici con cappello aperto e impianto di raffreddamento e riscaldamento. Un follatore meccanico permette di vinificare senza usare pompe. Tecnologie innovative per una vinificazione che ripropone quella più tradizionale e antica.
I vini di Donatella, sia quelli di Montalcino che quelli prodotti nella vicina Orcia DOC, hanno tutti un’impronta forte di territori appassionanti e in parte da scoprire ma soprattutto la determinazione di una donna del vino che ha insegnato a tante donne del vino cosa significhi esserlo fino in fondo e ancora oggi si appassiona a incitare a grandi imprese le persone attorno a se, stando sempre un passo indietro e provando a fare qualcosa di sconcertante e sempre malvisto, fare sistema e gioco di squadra. E, parola proibita, fare politica nel vino perché le cose cambino sul serio e non solo nei salotti.
Vino, tre parole per dirlo. Abbinare e degustare insieme al tempo del web: quali sono gli elementi essenziali nel racconto del vino?
Il vino che passa dal web: vedere, partecipare e condividere
Il 2015 è l’anno di Expo e si parla di “nutrire il mondo”: come entra il Vino nell’esposizione internazionale?
il vino italiano nell’Expo 205 è presentato in una cornice fantasy che gioca con la multisensorialità e lo trasporta in una dimensione digitale ma nella realtà servirà a far capire come il vino può contribuire a nutrire il mondo la risposta cambia: il vino, specialmente il vino d’eccellenza aiuta l’agricoltura a proseguire anche culture molto meno remunerative, come l’olivo, che sono indispensabili per la corretta alimentazione.
Vino italiano e cibo italiano, matrimonio perfetto, facci un esempio sorprendente con un piatto di una regione italiana a tua scelta e un tuo vino.
Sarò banale: bistecca rigorosamente di bue chianino, cotta al sangue e con sale marino di Gozo (tocco esistenziale! Dalla mia seconda casa) con il Brunello di Montalcino Prime Donne 2010…una delle migliori uscite di sempre per questa etichetta.
Donatella Cinelli Colombini (Montalcino, SI)
Brunello di Montalcino Prime Donne 2010
Brunello di Montalcino 2010
Orcia Doc Cenerentola 2010
IGT Toscana Il Drago e le 8 colombe 2010
Donatella Cinelli Colombini
FATTORIA DEL COLLE
Loc. Il colle – 53022 Trequanda (SI)
Tel. +39 0577 662108 – Fax +39 0577 662202
CASATO PRIME DONNE
Loc. Il casato 17 – 53024 Montalcino (SI)
Tel. +39 0577 849421
http://www.cinellicolombini.it/