Uno dei grand cru, quello dove l’azienda ha più ettari (ben 18). Fondata nel 1959 ma in realtà gli Humbrecht fanno vino dal 1600. Oggi in conversione biodinamica, nel bicchiere il vino ha colore molto ambrato indice di uve molto mature, uso del legno e dell’ossigeno che non privilegia le note fresche e floreali ma più albicocca passite, miele di castagno e acacia e altre quasi come caramello e affumicato. Nota di torta di mela, cannella, vaniglia, nota piccante quasi pepata. In bocca è disorientante perché ce lo saremmo aspettato molto dolce in realtà i 5,2 gr/l dichiarati sono veritieri, vini dal corpo leggero ed elegante e soprattutto molto bevibile. Dimostrazione ennesima che Gewurztraminer con il tempo diventa molto meno imponente e acquista tanta bevibilità con gli anni. Finale iodate e leggermente botritizzate tra zafferano e curry. 88