Gabriele Mazzeschi prosegue la sua crescita ed evoluzione attorno alla syrah e produce con questa edizione del Commendatore (vino dedicato al nonno che aveva le sue stesse iniziali) il vino più femminile ed elegante di sempre della sua produzione. Colore tenute , per essere una syrah 100%, ed invitante , sentori che ricordano sia la campagna toscana per floreale di campo e frutta rossa matura e che riecheggiano il Rodano con ribes nero e ovviamente una nota pepata ben dosata e invitante.
E’ un vino che nasce e si affina in legno ma che non ne sente tracce se non in una certa nota speziata appena fumè e cenno di tostatura sul finale. Colpisce il sorso che fa emergere lato fresco e piccante del vitigno senza cedere al sensazionale e alla potenza, condotto con tannino ben estratto ovviamente da evolvere ma già calibrato su preparazioni di certa importanza come il Cinghiale ai Tre Pepi di Paolo Gori.