La prima riserva Novecento del nuovo corso Bulgheroni a Dievole coincide con un’annata molto nelle corde della Berardenga, la zona più a sud del Chianti Classico quasi a ridosso di Siena. Le note sono calde e ricche, tra lavanda, viola, marasca, frutta sotto spirito, senape, lavanda e mirto ma il sorso è grande sangiovese con tocchi quasi ilicinesi.
Tannino stupendo fitto e ricco che abbraccia il palato e restituisce freschezza in combinazione con la bella spalla acida. Finale di arancio rosso e amarene con tocchi di pepe alloro e tostature lievi, un vino ideale da abbinare con una succulenta bistecca o carni al sugo dove la sua classe emerge ancora più nettamente.