Tra i Chianti Classico più famosi di sempre merita un posto d’onore questo dei Marchesi Mazzei che vi fanno confluire uve da tanti differenti vigneti nella zona di Castellina in Chianti regalandoci un quadro esaustivo di cosa possa essere un Chianti Classico di questa zona. Provengono infatti da 120 differenti parcelle aziendali, collocate in un ventaglio unico di diversità pedoclimatiche, da 220 a 570 metri di altitudine.
Oltre al sangiovese intervengono anche malvasia nera e colorino mentre fino alle ultime annate c’erano ancora residui di internazionalità (cabernet e merlot che entravano nell’uvaggio fino ai primi anni del 2000). Oggi ha note di arancio rosso, viola, lamponi, melograno, ciliegia amarena e pepe, finocchietto e ginepro come idee di balsamico ma soprattutto una piacevole ricchezza al sorso. La Bella freschezza e il tannino del sangiovese lo rendono ricco ma spigliato e perfetto su piatti di quinto quarto come i Paccheri al lampredotto inizimino di Paolo Gori.