La grande montagne de Reims partorisce sempre prodotti unici riconoscibili e e territoriali con una forte prevalenza di pinot nero e uve scure che contagiano anche lo chardonnay che qui assume altre note e carattere. In questo caso poi Francois Hurè alla terza generazione e suo fratello Raoul ci aggiungono il pizzico di follia e ardire di realizzare un cuvèe solare con vini dal 1982 ad oggi, una serie di botti da cui ogni anno viene prelevata una parte per la spumantizzazione e rimpiazzata con il vino dell’ultima vendemmia.
Il risultato è un vino cangiante, ricco, netto, pieno di rimandi smaltati, speziati, dolci di miele e canditi che arricchiscono una base di frutto di bosco more e mirtilli davvero ricca. Ma l’acidità è sempre tagliente e l’equilibrio è mirabile e sostenuto da tanti spunti di sapore e sapidità. Una grande bevuta da meditazione, da carni di una certa importanza o anche su qualche dessert e pasticceria secca.
Metodo Solera dal 1982 dosaggio 2gr.lt 10 % chardonnay, 45% pinot noir, 45% pinot meunier