La cuvèe di ingresso di Henriot sorprende sempre per la sua grande completezza e luminosa personalità messa ancora più in evidenza con l’abbinamento con i crostoni cavolo nero e cinta senese, capaci di scatenare una bella esaltazione di umami sinergico. Non lesina sul dosaggio (8gr/lt) in questa edizione basata sulla ricca vendemmia 2015 e degorgiata a nov 2019 cui sono stati aggiunti oltre il 30% di vin de reserve di cui lo chardonnay in perpetua da tre grand cru. Il nome Souverain deriva dal fatto che Henriot era fornitore della corte d’Olanda e poi dell’impero austroungarico. Echi dell’impero di sentono nei colori e nella intensità, tono dorato e ricco, sapido, salino, agrumato, felice, allegro e senapato. Ancora zenzero e curry, opulento, ricco ma grande acidità e capacità di incalzare il palato, lunghezza e personalità fitta e pepata, incalzante la bollicina.
Il Brut Souverain deve la sua singolarità alla parte estremamente elevata di chardonnay che lo compone (50%), nonchè all’equilibrio perfetto con i pinot, di cui il 45% noir e il 5% meunier. Oltre 25 crus, derivati dai migliori terroirs della Champagne (Côte des Blancs e Montagna di Reims), rientrano nella composizione di questa cuvée che adopera per il 30% i preziosi vini di Riserva della Maison.
Questi elementi consentono allo Chef de Cave, Laurent Fresnet, di realizzare l’assemblaggio perfetto e di creare annata dopo annata, con la massima costanza, questo stile così caratteristico. Ogni bottiglia, in seguito, è lasciata riposare nella quiete e nella freschezza delle cantine di Reims per 4 anni.
Gli assemblaggi del Brut Souverain contengono una piccola parte di Cuve 38. Questo vino, elaborato come una riserva perpetua e composto al 100% di Grands Crus di chardonnay, è un’esclusiva della Maison che esprime tutta l’essenza della sua professionalità e della sua originalità.
2/3 di Grands Crus e Premiers Crus
50% Chardonnay – 45% Pinot Nero
5% Pinot Meunier – 30% di vini Riserva