La seconda annata completamente pinot nero per questo champagne ne suggella lo status di uno dei migliori blanc de noirs della regione almeno per chi ama lo stile fresco ed elegante sopra ogni aspetto. Colore chiaro dorato rosa appena accennato, note di mandarino, ribes rosso, fragola appena matura poi bergamotto, noccioline, zafferano pepe resina e cumino lo staccano da altri bdn più rossi e vinosi come toni. Anche il sorso ha grande freschezza ed è incalzante per acidità e nettezza fino a donare piacevolezza e ritmo molto duro su energie del millesimo di grande tensione.
Ottimo come cuvèe gastronomica, per esempio su Pancia di verro alla melata di foresta e cime di rapa alla colatura alici di Paolo Gori in Trattoria. Solo 2 r/lt e spazio al 100% di pinot nero da Äy e Cumieres dove aveva precedentemente sede la maison. L’avventura della famiglia Geoffroy nello champagne comincia infatti nel XVII secolo a Cumières. Oggi è Jean-Baptiste Geoffroy a portare avanti l’azienda e ne sta affinando lo stile anno dopo anno in maniera impeccabile tra malolattica non svolta e uso accorto del legno.