Il rock ha sempre avuto strada libera in Emilia…Ligabue, Vasco e tanta passione che anima non solo chi fa vino ma tutto un popolo. Figuriamoci se poteva rimanere indifferente una realtà come Cleto Chiarli nonostante abbia radici nel 1860 e sia indiscutibilmente la più antica azienda vinicola dell’Emilia. Oggi Cleto Chiarli simboleggia e incarna le diverse varietà di Lambrusco a seconda del vitigno (sorbara, salamino e grasparossa), delle tipologie e modalità di vinificazione, che vedono bottiglie di vino frizzante, secco o amabile, fino alla spumantizzazione con rifermentazione in bottiglia sur lie. (altro…)
Icchè mi succede
Lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia…
…perchè per loro non c’era posto nell’alloggio. (Lc 2,7) Perchè ci sia sempre una mangiatoia per ospitarvi nei momenti in cui non troverete nessun altro posto dove ristorarvi. (altro…)
Rainstorm Oregon Pinot Noir 2011
La scuola di pensiero che da Sideways in poi ha contribuito a indicare nel Pinot Nero la varietà dalla massima eleganza e quella cui rivolgere le massime attenzioni ha portato quasi ogni azienda USA a dedicarsi o a valutare la possibilità di farlo, al Pinot Nero, il più possibilmente piacevolmente borgognone possibile. Oppure semplicemente il più piacevole possibile. (altro…)
Un Friulano al Forte dei Marmi
Per riaversi dopo una giornata calda come oggi al mare, niente di meglio che il fresco del Friuli con il suo vino più rappresentativo nella versione di Cormons. Siamo con Giuseppe Soini. (altro…)
Un po’ colore nella tua vita o Sangiovese, Colore di Bibi Graetz in verticale 2001-2008
Vino iconico e paradossale per quanto riguarda il prezzo, in realtà molto più vicino agli ideali enoici del famoso Testamatta, il vino più famoso di questo inconsueto viticoltore noto ai più come Bibi Graetz, artista e impulsivo produttore apparso nel 2000 sulla scena del vino toscano e da allora sempre chiaccherato e apprezzato. (altro…)
Verde come le colline del Frascati e rosso come la storia dei Pallavicini, Frascati e Casa Romana nel bicchiere
Le suggestioni del colore in casa Pallavicini ci portano a pensare alle dolci colline attorno Roma e ad uno dei vini più importanti d’Italia, spesso il primo vino che viene bevuto in Italia è proprio il Frascati. Ma anche il rosso dei papi e cardinali che troviamo nell’albero genealogico della famiglia e nel cupo e fruttato Casa Romana in cui Cabernet Merlot e Petit Verdot arrivano fino al blu nobiliare tanto è la loro intensità cromatica. (altro…)
La storia di Burde dal 1901 al 2007 e oltre.. Da Burde’s history
“Da Burde” relazione storica Ecco Una relazione sulla vita dell’azienda, dalla costituzione ad oggi, dalla quale si evince in particolare la continuità storica dell’impresa
Il fondatore della ditta “Burde” è stato Egiziano Barducci (nato a Firenze il 9 dicembre 1876, morto nel 1953) che con la moglie Giulia iniziò l’attività come rivendita di generi alimentari in via Vittorio Veneto n. 260, allora Comune di Brozzi/FI, attualmente corrispondente al n. 80 rosso di via di Peretola del Comune di Firenze (vedi allegato 1, allegato 2 e allegato 3).
Alfio Ghezzi dalla Locanda Margon a Firenze martedì 22 Maggio per Winery with a Kitchen, creatività fantasia e Ferrari a volontà
GLi appuntamenti Winery with a Kitchen che ospitano a Firenze nel sontuoso St Regis gli chef dei ristoranti stellati di proprietà di grandi cantine italiane fa tappa in TRentino con il bravissimo Alfio Ghezzi che nella Locanda Margon ogni giorno incanta gli ospiti con le sue preparazioni, perfettamente calibrate ovviamente sugli spumanti Ferrari. Una magia che potete sperimentare con mano (e bocca!) il prossimo martedì 22 maggio qui a Firenze.
Con Viticoltori Ponte al God Save The Wine 29 Maggio a Firenze al Fusion Gallery Lo sguardo del vino dall’Arno al Piave!
Una delle grandi forze ancora poco valorizzate del territorio italiano del vino è il ruolo delle cooperative nel vino di qualità. E la Cantina Viticoltori Ponte di Treviso fondata nel 1948 è una di queste. Un grande lavoro di gestione dei conferitori e di adeguamento delle pratiche di cantina e di lavoro nei campi agli standard di oggi e tanta comunicazione per permettere a questi vini di misurarsi su palcoscenici importanti come quello del Teatro della Fenice alla cui riapertura i vini Ponte erano presenti come vino ufficiale. (altro…)