Non credo ci possano essere due soggetti cinematografici così diversi e due tipi di pubblico più distanti di quanti vedono Capitan Harlock al cinema e pochi giorni dopo il nuovo film di Leonardo Pieraccioni. Ma hanno entrambi un elemento a comune ovvero il prepotente e per certi versi inaspettato ritorno del fiasco come contenitore per il vino. (altro…)
Cinema e Vino (e anche senza vino)
Fernet Batman, il ritorno del liquore oscuro
Tra i più grandi ambasciatori del Made in Italy e del Belpaese due cose non tramontano mai, per esempio il Fernet Branca e la città di Firenze, ambedue celebrati nel finale di Batman Il Ritorno del Cavaliere Oscuro da poco nei cinema italiani. Firenze come vacanza abituale di Alfred, il maggiordomo tuttofare di Bruce Wayne il miliardario alter-ego di Batman e la città dove, in riva all’Arno, ama sorseggiare il suo Fernet (senza ghiaccio) aspettando di vedere il suo protetto finalmente in pace e serenità magari con qualche bella ragazza.
Il film è servito capitolo secondo, ecco la Notte Bianca 2012 di Firenze passata all’Odeon con Leonardo Romanelli e Andrea Gori
Trecentosessanta prenotati (tutto esaurito) per i tre spettacoli nella notte bianca fiorentina all’Odeon di Firenze, uno dei cinema più belli al mondo. Rispetto allo scorso anno, cambia praticamente tutto con 20 nuovi spezzoni cinematografici da Animal House a Soul Kitchen passando per Charlie Chapline, 9 Settimane e Mezzo, i Monty Python, Trinità e Lilli e il Vagabondo, Leonardo non si è scordato nessuno dei clichèe e dei modi con cui il cibo viene visualizzato e immaginato dagli artisti della celluloide. (altro…)
Il film è servito, edizione Vendemmia | “Come si vede il vino al cinema?” e soprattutto “a cosa serve un sommelier in sala?”
Molto più di quanti si creda sono i film dove il vino gioca un ruolo importante…E non basta rammentare gli ovvi Sideways, i vari James Bond o il Padrino o persino Celentano nella famosa scena della pigiatura dell’uva e anche Pieraccioni tra un “ramato” e gli effetti dell’alcol sulle ragazze. A guardare ieri sera all’Odeon a Firenze “Il Film è servito” si direbbe che il vino entri praticamente in ogni contesto della nostra cultura e che condisca e dia sottofondo e atmosfera a tanti momenti diversi nelle nostre vite. E di conseguenza finisca di diritto nei nostri film del cuore, e viceversa. (altro…)
Cinema e vino giovedì 29 settembre | Il Film è servito Speciale vendemmia di Leonardo Romanelli con Andrea Gori e Tullio Conforti DJ all’Odeon Firenze
Dopo la Notte Bianca, Leonardo Romanelli torna al cinema, stavolta accompagnato da me e dal dj Tullio Conforti a proporvi qualcosa di nuovo… “Il film è servito, speciale vendemmia” srà una serata di cinema e degustazioni guidate all’ Odeon Firenze giovedì 29 Settembre, alle 20.30. Molte le scene dei film con il “nettare di Bacco” protagonista, con un ruolo diverso per i protagonisti a seconda delle ambientazioni, americana o europea, sinonimo di diverse culture alimentari. Vino, ma anche birra, che fanno ridere, sorridere oppure intristire, arrabbiare, pensare e riflettere allo stesso tempo. (altro…)
Sviluppo dei territori rurali e mercati internazionali, la tavola rotonda di #Enologica 2011 Montefalco
Sabato mattina nel bellissimo Museo San Francesco di Montefalco, quello del famoso affresco di Benozzo Gozzoli con il vino sagrantino raffigurato, 4 ore intense a discutere di come sviluppare un territorio integrando risorse enogastronomiche, intervento pubblico e imprenditorialità. Occasione importante a Enologica 2011 per rilanciare un ex-territorio modello come Montefalco che ha avuto una crisi di crescita ed identità non banale. Le idee sono venute fuori e la presenza di ospiti internazionali ha arricchito non poco la discussione che ha incluso nuove tecniche di comuncazione dal cinema al web. (altro…)
Senza Trucco al cinema in anteprima giovedì 2 giugno a Torino e venerdì 3 festa al Bordò
Si può dire che Giulia ce l’abbia fatta in molti sensi a partire dal fatto che il suo film Senza Trucco sulle donne del vino naturale è stato ultimato e pronto ad essere distribuito e anche onorato di una (doverosa) anteprima a Torino (sua città natale…) . L’evento, che di evento bisogna parlare visto gli sforzi la passione e la grande coincidenza di talenti che si sono incontrati per dar luce al film, avverrà domani giovedì 2 giugno alle ore alle 22.15 nella Sala 3 del Cinema Massimo di Torino (via Verdi) all’interno del Festival CinemAmbiente.
E poi dove potrete festeggiare con le protagoniste del film e i loro vini? (altro…)
“Il film è servito” al cinema con Leonardo Romanelli e la Notte bianca di Firenze: come mangiare con gli occhi
Un’ora di relax e di acquolina alla bocca ma soprattutto per riflettere e pensare a quanto il cinema riesca a mettere in luce molti elementi del nostro immaginario e della nostra vita legati alla tavola, al cibo, alle tradizioni e alle nostre manie più segrete. Una carrellata ampia quella di Leonardo che merita un approfondimento, andata in scena per la prima volta al cinema Odeon di Firenze durante la notte bianca del 30 aprile 2011 grazie al supporto della Mediateca Toscana.
Ecco alcune scene…ma ovviamente non vi possiamo mostrare il finale! (altro…)
La “prima” di Bottleshock a Firenze: Alan Rickman, Luca Gardini e come raccontare il vino al cinema, non solo agli americani
Grande calca attorno all‘attore inglese reso celebre dallo Snape di Harry Potter (ma che i non più giovani ricorderanno meglio per il cattivone del primo Die Hard con Bruce Willis). In Piazza Strozzi ieri sera l’attesa era tanta (qui le foto) e la sete faceva evaporare letteralmente il Litorale Vermentino di Cecchi portato ad allietare l’attesa. Che poi, oltre che per Rickman, era per vedere questo chiacchierato Bottleshock, il film che celebra la degustazione alla cieca che ha sancito la fine del mito dell’invicibilità dei vini francesi (surclassati da chardonnay e cabernet USA, Chateau Montelena e Stag’s Leap in primis) e che ha aperto la mente e le bocche degli enofili agli altri paesi produttori di vino del nuovo mondo, Napa Valley e California in primis. (altro…)
La nostalgia, il vino, non sono forse i momenti migliori della nostra vita quelli più banali e tediosi?
La riflessione purtroppo non è mia, sono le parole con cui Matteo Bittanti (ma per me sarà sempre MBF dai tempi di Zzap!) conclude la sua recensione di Adventureland sull’ultimo Rolling Stone. Non ho visto il film ma diciamo che mi pare di capire che fa parte del filone nostalgia anni ’80, data di adolescenza di credo almeno metà dei lettori di questo blog, semplici storie d’amore, di pomeriggi passati per negozi (da noi) o centri commerciali (in USA, all’epoca). (altro…)