Siamo nel villaggio “grand cru” in pectore della Champagne meridionale, una zona tormentata da variabili climatiche importanti negli ultimi anni ma sempre chiave per quantità e qualità della regione. Scoprire qui questa piccolissima maison con 3 ettari e tanta passione è stato davvero un ottimo colpo per Alessandro Cicali e la sua Sparla & Gerardi. Pinot nero e chardonnay finissimi e floreali con note di tiglio, caprifoglio, sambuco, menta e note sgrumate di pompelmo giallo, rosa e mandarino.
Champagne
Dom Perignon P2 2000 Plenitude Champagne
Arriva in trattoria la P2 con l’annata 2000 e come spesso accade diventa l’occasione per dire l’ultima parola sul millesimo in quanto Dom Perignon con le sue P2 (Deuxieme Plenitude) è capace di esaltare le caratteristiche di un’annata in maniera precisa e straordinaria come abbiamo avuto modo di appurare con 1998 e 1996. Ma come è andata la 2000 in vedemmia? Una bella primavera e fioritura leggermente anticipata. Poi pioggia a luglio molto più alta della media e grandine. Per fortuna Agosto soleggiato e caldo che ha portato ad avere uve ben mature con acidità non elevatissima. Settembre e vendemmia sotto bel tempo e un finale di alcol potenziale quasi 10°, quasi 8 di acidità. Come è quindi questo Dom Pérignon P2 2000 dopo 17 anni dalla vendemmia e dopo 3 anni dal suo dégorgement?
Champagne LAB: Tataki di carne, Olio di Sesamo, Coriandolo e Salsa di Soya con Paul Louis Martin Blanc de Blancs
Un abbinamento tratto dalla bellissima serata a bordeo della Silver Muse della compagnia di crociere di lusso SilverSea nel suo viaggio nel mediterraneo. Siamo saliti a bordo a Livorno per abbinare il Tataki di carne con Salsa di Soya Olio di Sesamo e coriandolo del ristorante Kaiseki con la chicca blanc de blancs di Paul Louis Martin. Un abbinamento rischioso che vede lo chardonnay affrontare la carne e tante insidie umami nascoste negli ingredienti…
Champagne Jean-Pierre Lamoureux Brut Rosé Les Riceyes – France
Un vino ancora prima che uno champagne rosè spiazzante ricco e nettissimo che ricorda un Bourgogne rouge con le bolle più che un metodo classico. Dalla piccola maison di Les Riceys di Jean-Pierre Lamoureux e moglie, è un vino originale frutto di macerazione di pinot nero e meunier , vinoso e intenso, dal colore ricco e intendo con sfumature granate e rosa con sfumature pompelmo rosa. Anche il naso è complesso e originale dalle note di frutta di sottobosco e note speziate tra tabacco, incenso, mandorle, tostature e spezie.
Costine di maiale glassate e Champagne Devaux Blanc de Noirs – Champagne LAB
Ecco un abbinamento sorprendente e aggraziato che abbiamo provato a bordo della SilverMuse della Silver Sea Cruises ovvero le costoline di maiale Ribs “34 Reserve” Brown Onions Carrots · Garlic · Bay Leaves · Star Anise Cinnamon · Tamari · Signature Soy & Palm Sugar Glaze con lo Champagne Devaux Blanc de Noirs. Un preparazione classica dal ristorante Marco Polo a bordo della Silver Muse della compagnia di crociera di lusso Silver Sea.
Champagne LAB: “Kamchatcka“ Crab Legs & Herbert Beaufort Carte d’Or Brut
Un abbinamento speciale che richiama le profondità degli abissi dove vivono i pericolosissimi e giganteschi granchi reali della “Kamchatcka“ , un piatto splendido preparato a bordo della Silver Muse della compagnia di lusso SilverSea. La preparazione di queste Crab Legs (che arrivano ad avere anche 200 gr di polpa!) prevede l’uso di cipolle poi peperoni verdi gialli e rossi poi aglio, fiocchi di chili allo zenzero e salsa di frittura e vuole nel corrispettivo liquido una certa sostanza e anche molto carattere. Ne ha da vendere il Carte d’Or 90% pinot nero e 10% chardonnay di Herbert Beaufort che dalla sua Bouzy realizza un champagne vino ricco e interessante con note fruttate scure anche in confettura e completo di spezie e rimandi piccanti e tostati, il vino ideale da abbinare con questo bel mix di note esotiche e agrodolci del piatto.
Un nuovo bicchiere Riedel per Krug Rosé Champagne
A Portofino per Krugxfish spazio non solo a musica e cibo ma anche per un approfondimento intrigante sulla degustazione dello Champagne Rose di Krug che in pochi conoscono davvero a fondo. Oggi non ci sono più scuse perchè Krug in collaborazione con Riedel ha prodotto un calice che affianca lo Joseph per la Grande Cuvèe e millesimati. Un calice con ampio bevante e ampie scanalature longitudinali per esaltare il lato fruttato e floreale e al contempo permettere di trasmettere quel particolare mix di complessità e leggerezza che rende questa cuvèe molto diversa da tutti gli altri Champagne Rosè.
Gli incontri del Bureau Champagne sulla nave da crociera Silver Muse! Vi aspettiamo giovedi 5 e lunedi 9 luglio a Livorno
Come sapete tra i compiti di un Ambassadeur du Champagne c’è quello di portare la conoscenza e il piacere di bere Champagne ovunque ci sia bisogno di star bene…e dove se non a bordo di una bellissima nave da crociera? Per sperimentarlo e capire insieme le peculiarità dell’abbinamento cibo-champagne (meno semplice di quanto sembri…) avremo a disposizione due serate, una giovedi 5 luglio con Champagne e cucina francese e un’altra lunedi 9 luglio con Champagne e Cucina Orientale.
Krug X Fish e Swingrowers, musica e abbinamenti per la Grande Cuvée 166eme e Rosé 21éme edition
Indimenticabile e bellissima esperienza in quel di Portofino tra la Langosteria di Paraggi e il Castello Brown appositamente allestito per l’occasione con Olivier Krug e i Krug Lovers. “Racconti del Mare” è il titolo del libro appositamente pubblicato per raccontare le storie del mare e degli chef coinvolti nel progetto di abbinamento enogastronomico KrugxFish. Ma Krug da qualche anno è anche abbinamento musicale di qualità e per l’occasione abbiamo avuto il piacere di pranzare con la musica dei siciliani Swingrowers in sottofondo, davvero una bellissima scoperta. (altro…)
Dom Perignon 2009 Champagne
L’annata 2009 è stata un’annata sfidante e atipica per la Champagne che per molti in uscita ha anticipato la straordinaria ricca e fresca 2008, destinata a lasciare ricordi indelebili. Ma proprio in queste annate risiede il senso del lavoro di Richard Geoffroy alla guida (fino all’annata 2017) di Dom Perignon, la più famosa maison di Champagne di lusso e non poteva esimersi dal realizzare il suo gioiello anche in queste condizioni. Dicevamo annata calda ma non priva di segnali positivi specie sul versante della maturità del frutto , qualcosa in meno in termini di eleganza e freschezza, due elementi che non possono mai mancare in un DP. La 2009 è all’altezza?