La grande attenzione al Rich, ovvero lo Champagne dosato più dolce, e il grande impegno nel proporre drink innovativi a base Champagne è solo l’ultima delle tante iniziative che ogni anno Veuve Clicquot mette in atto per sottolineare quanto siano dedicati a soddisfare i desideri dei loro clienti. In particolare quest’anno puntiamo nella nostra serata a farvi scoprire le meraviglie dei millesimati della maison, tra i più precisi e capaci di far sentire l’annata tra quanti possiamo trovare in champagne, soprattutto quando parliamo del Pinot Noir, l’emblema della maison. (altro…)
Champagne
Taittinger Comtes de Champagne Rosè 2005
Un vino di struttura e complessità che si rivela poco a poco ma che è fedele alla sua natura con una forte componente rossa a distinguerlo in maniera netta dal più famoso fratello Blanc de Blancs. Qui lo Chardonnay è solo un 30% ma tanto basta per donare grazia e levità ad un vino notevole, ricco di rimandi speziati di alloro, tabacco, liquirizia, menta, frutto scuro di bosco e rosso maturo con note di cardamomo e melograno a solleticare il palato sul finale. (altro…)
Taittinger Champagne Cuvèe Prestige
Se la cifra di Taittinger è eleganza freschezza e saovità di gusto questo Champagne è davvero il biglietto da visita perfetto. Si annuncia come una nuvola di zucchero filato in bocca, cremosissimo e ricco di rimandi floreali, fruttati bianchi tra mirabelle, susine e leggerissime note di croste di pane. (altro…)
Lanson White Label Champagne, il ghiaccio ha il suo perchè
Ecco un’occasione per smentire i pregiudizi riguardo il ghiaccio nello Champagne… da abitudine famigerata e combattuta dagli appassionati alla nascita di cuvèe apposite create per essere bevute proprio in questo modo il passo è stato tutto sommato breve… (altro…)
Champagne Moët et Chandon MCIII i retroscena di una etichetta di culto prossima ventura , l’assaggio dei vini base della cuvèe
La presentazione dell’MCIII ha lasciato ben più di un appassionato a bocca aperta per la meraviglia che sono riusciti a creare nella maison di Epernay. Certo che avendo certi millesimi e vini a disposizione l’impresa sembrerebbe meno ostica ma anche più impegnativa dal punto di vista progettuale. Realizzare un vino come MCIII infatti non è un qualcosa che si possa fare dalla sera alla mattina e nemmeno in un anno. Ci vogliono almeno 10 anni di studio e di prove comparative usando via via vini di riserva, annate particolari e addirittura grandi millesimi. Per nostra grande fortuna, li abbiamo potuti assaggiare, ecco come sono: (altro…)
Thienot e Arnould gli Champagne dell’Estate il 16 Luglio al Forte Belvedere
Quest’anno saranno ben due gli Champagne che insieme a noi festeggeranno l’Estate nella sontuosa serata al Forte Belvedere, la grande festa di God Save The Wine. Andiamo a scoprire questi due produttori molto diversi ma entrambi esaltanti per qualità e per emozioni che potremo vivere insieme nella prossima stagione.
Champagne Arnould Michel et Fils
Dodici ettari a grand cru e 90.000 bottiglie prodotte fanno di questa azienda un simbolo di rarità e prestigio. Gli champagne provengono per la gran parte da Pinot Nero (il brut e il rosè sono pinot nero al 100%), il che li rende adatti ad un pubblico che sia in cerca di prodotti unici e particolari. Generalmente sono vini molto ampi, dalla vasta gamma aromatica, di struttura e adatti all’invecchiamento.
Ad esempio il suo Grand Cru Brut è un Blanc de Noir: nasce quindi dalla combinazione del Pinot Nero e il suo terreno d’elezione ovvero il village di Verzenay, da sempre il cuore di tante celebratissime cuvèe champenoise. Qui il Pinot nero raggiunge un equilibrio incredibile incredibile tra freschezza, delicatezza, piacevolezza e forza del sorso. A tratti appare intenso rotondo e fruttato e a volte più ficcante fin quasi alla sensazione tannica, davvero prodigioso.
Altra grande cuvèe aziendale La Grand Cuvèe con uvaggio: 70% Pinot Nero da uve selezionate, 30% Chardonnay della Côtes des Blancs, Grand Cru. Un perfetto connubbio tra vini derivanti essenzialmente dai vigneti di Grand Cru situati vicino al Moulin di Verzenay e il Grand Cru della Côte des Blancs. Il risultato è uno champagne dove è riconoscibile il terreno di Verzenay ma unito perfettamente con la leggerezza del Grands Blancs. Ha sensazioni di agrumi e accenni minerali che presto vengono sopraffatti da gustosi sapori floreali. Come anteprima, insieme degusteremo la 2006 appena arrivata sul mercato: un annata potente dove siamo sicuri che Arnould avrà saputo tenere a freno il Pinot Nero e ancora una volta estrarne la magica eleganza in bollicine…
Arnould Michel & fils
28 Rue de Mailly, 51360 Verzenay, Francia
http://www.champagne-michel-arnould.com/
Champagne Thienot
Thiénot è una sfida, una sfida vinta trionfalmente. In una regione come la Champagne, in cui alcuni produttori hanno nomi secolari, Alain Thiénot ha saputo, nell’arco di 25 anni, creare una maison e portarla all’affermazione e al prestigio in tutto il mondo. Un simile successo è stato possibile grazie alla combinazione di due elementi: primo, il forte legame della famiglia con la tradizione dello Champagne – basti pensare che Alain è stato il più importante broker della regione negli anni Settanta e che oggi possiede numerosi ettari classificati grand cru; secondo, lo slancio verso la modernità, la ricerca, la sperimentazione – rappresentate perfettamente dalla nota unica che contraddistingue ogni champagne Thiénot e dal bellissimo habillage, elegante, essenziale, quasi minimalista.
La sede molto moderna e all’avanguardia con apparacchiature tecnologiche adatte alle sfide di oggi, si trova a Taissy, subito fuori Reims ma non mancano le cantine sotterranee in città con 2 km di gallerie sotto la città che consentono l’affinamento lento dei vini. L’acquisto dei vigneti parte per tempo con i primi nel 1976 ad Aÿ (soprattutto Pinot Noir) e alcuni a Le-Mesnil-sur-Oger (forse il più completo Chardonnay della Champagne) con un totale a oggi di 27 ettari più ovviamente le uve di tanti conferitori conosciuti durante gli anni.
Vini in degustazione:
Thienot Brut
Thienot Rose
Thienot Vintage 2006
Importati in esclusiva per l’Italia da
Vinicola Balan sas
Via S.Ambrogio, 107
35010 S. Ambrogio (PD)
Tel. 049 9378058
Fax. 049 9378460
E-mail balan@balan.it
Taittinger Prestige Rosè Champagne
Un rosato perfettamente in linea con le aspettative dell’appassionato Taittinger ovvero delicatezza di gusto ed eleganza prima di tutto. Note dolci di frutto rosso maturo, lampone appena raccolto e fragola, melograno e leggere tostature, note di pane grigliata e balsamico lieve il tutto evidenziato dalla bollicina lievissima e cremosa che invade il palato. (altro…)
Taittinger Comtes de Champagne BdB 2005
L’iconico vino prodotto dal 1956 in sole trenta edizioni è il non plus ultra dell’amore di Taittinger per lo Chardonnay, uva che proprio uno dei “Comtes” pare abbia portato in Francia dal lontano oriente a metà del XIII secolo. Sia come sia, di certo questo è uno dei più grandi Champagne bdb di ogni tempo e lo dimostra già dal naso sfaccettato e poliedrico che esplora ogni piega e sfumatura di questa uva dalle note più citrine e pompelmose fino a quelle, per adesso appena accennate, di miele e zafferano nonchè di pasticceria passando per il popone, la mirabella, l’albicocca, l’alchechengi, il rabarbaro, il ribes bianco, il tutto condito con pepe bianco, timo e salvia. (altro…)
Jean Milan Rosè Champagne
Siamo ad Oger e quindi la dominanza è schiacciante dello Chardonnay che imponte a tutti i i grandi vini di questo piccolo RM uno stile soffice cremoso agrumato e lievissimo senza perdere in persistenza e forza. (altro…)
L’Estate è bianca con Lanson White Champagne il 20 Maggio a God Save The Wine!
Non di solo vulcanici beve l’uomo il 20 maggio al nostro speciale God Save The Wine Vini Vulcanici…visto che eravamo in tema di vini sapidi, minerali, particolarissimi e intensi ecco che abbiamo pensato bene di far coincidere l’evento con una bella presentazione della nuova etichetta di Lanson per l’Estate 2015 ovvero il tanto atteso White Label che va ad affiancare l’ormai celebre Black Label. Cosa possiamo aspettarci da questa nuova cuvèe? (altro…)