Champagne

Tutto il mondo delle magiche bollicine francesi

Champagne Dosnon Côte de Bar Recolte Noire 100% Zero Dosage pinot nero

Da Avirey Lingey con un entusiasmo tale che in soli 10 anni l’ha proiettata tra le case più interessanti della regione con la loro capacità di sfruttare al meglio particolare suolo kimmeridgiano con dominanza argilloso calcarea che permette un fruttato e un gusto molto intensi e vinosi alle cuvèe. Questa nuova Recolte Noire affianca la “classica” e la evidenzia nelle sue note fruttate e intense grazie all’assenza di dosaggio.

(altro…)

Champagne Claude Cazals Cuvèe Vive Extra Brut Grand Cru Le Mesnil 100% chardonnay

Delphine Cazals porta avanti con entusiasmo e competenza straordinaria sullo chardonnay la maison familiare con sede nell’iconico village di Le Mesnil sur Oger. Ben 9 gli ettari di vigneto attorno alla cantina tutti grand cru e premier cru, tutti ovviamente nella Cote des Blancs. Oltre al famoso monopole “Clos Cazals” è sempre un grande piacere incontrare vini me questo pochissimo dosato grand cru con uve tutte provenienti dal mitico Mesnil sur Oger il che significa grande maturità di frutto e acidità a livello laser.

(altro…)

Champagne Baron Fuente’ Grand Millésime 2008

Dal 1967 quando Gabriel Baron fondò l’azienda a Charly Sur Marne, al centro del cuore produttivo della Champagne, la famiglia ha sempre investito per far scoprire il grande potenziale e nobiltà spesso ignorata del Meunier. In questo millesimato dallo strepitoso rapporto qualità prezzo si sente tutta la magia del millesimo con un grande estratto e un’acidità comunque altissima.

(altro…)

Il video della MasterClass Champagne & Chianti Classico in Palazzo Vecchio con Andrea Gori e Daniele Cernilli

Come si diviene patrimonio UNESCO? Non solo monumenti e meraviglie naturali ma anche lavoro dell’uomo a dare  un paesaggio organicamente evoluto insieme alla natura. Divenuto patrimonio dell’umanità nel 2015, lo Champagne diventa d’esempio per altri territori del vino al mondo che vogliano intraprendere il percorso come il nostro Chianti Classico. Per capire analogie differenze e prospettive di questi due paesaggi molto particolari è stata organizzata una masterclass in Palazzo Vecchio a Firenze con Andrea Gori e Daniele Cernilli. (altro…)

Taittinger Cuvèe Prestige Champagne

Il biglietto da visita della maison è sempre una cuvèe affidabile e freschissima che sottolinea il grande legame della maison con lo chardonnay nonostante il blend sia costituito soprattuto da uve rosse. Ma il tocco dello chef de cave si sente e grazie anche ad un dosaggio equilibrato abbiamo una cuvèe che piacerà a tutti con le sue note floreali dolci di robinia, gelsomino, limone, pompelmo e zenzero.

(altro…)

Joseph Perrier Cuvèe Royale Champagne

Una solida maison di ispirazione familiare che non ha mai perso di vista l’artigianalità e l’eleganza delle sue cuvèe. Questa Cuvèe Royale ha tutto per piacere con una bella nota rossa e nera dovuta al bel pinot nero tra Hautvillers e Damery che si traduce in bocca polposa e succulenta in cui una dose di chardonnay dona freschezza e sensazioni agrumate e floreali piacevolissime.

(altro…)

Dom Perignon P2 1998 Champagne

Uno champagne in sublime definizione in uno stato di forma incredibile anche per chi è abituato ai superlativi. Dopo 16 anni sui lieviti e 3 ulteriori in bottiglia questo 1998 è un concentrato di stile energia ed eleganza Dom Perignon con erbe aromatiche e sensazioni marine che sconfinano nell’ostrica e nel balsamico.

(altro…)

Nicolas Feuillatte Brut Reserve Champagne

Etichetta affidabile e dal grande rapporto qualità prezzo con un solido blend 40% Pinot Nero, 35% Pinot Meunier, 25% Chardonnay e ben 3 anni di affinamento (un anno di più rispetto al “base” che si trova in GDO). Questa bottiglia ci arriva molto fresca di sboccatura e ha una spiccato nota agrumata a sottolinearne la grande freschezza.

(altro…)

Krug Grande Cuvée Champagne #412050

L’assemblaggio frutto dell’eredità di Joseph Krug stavolta parte dal millesimo 2005, contrastato e difficile con non poche brutte sorprese, ma che qui funge da impalcatura al consueto affresco di sensazioni fresche e burrose al tempo stesso. L’annata più vecchia dell’assemblaggio è il 1990 e sono 134 addirittura i vini diversi che lo compongono per una sinfonia di cedro, canditi, zafferano, miele di tiglio e resina, brioche e glassa, floreale e piccantezze assortite.

(altro…)

Dom Perignon 2004 Champagne

Tra gli esempi migliori di come DP sappia tirar fuori anche da un’annata classica un vero capolavoro, ecco forse la migliore sintesi di un’annata particolare in Champagne con un agosto, umido e fresco, con tanto sole a fine mese e incredibile maturità delle uve con concentrazione elevata di zuccheri e acidità niente male (Alcol potenziale 9,51, acidità totale 7,04).

(altro…)