A Portofino per Krugxfish spazio non solo a musica e cibo ma anche per un approfondimento intrigante sulla degustazione dello Champagne Rose di Krug che in pochi conoscono davvero a fondo. Oggi non ci sono più scuse perchè Krug in collaborazione con Riedel ha prodotto un calice che affianca lo Joseph per la Grande Cuvèe e millesimati. Un calice con ampio bevante e ampie scanalature longitudinali per esaltare il lato fruttato e floreale e al contempo permettere di trasmettere quel particolare mix di complessità e leggerezza che rende questa cuvèe molto diversa da tutti gli altri Champagne Rosè.
Champagne
Gli incontri del Bureau Champagne sulla nave da crociera Silver Muse! Vi aspettiamo giovedi 5 e lunedi 9 luglio a Livorno
Come sapete tra i compiti di un Ambassadeur du Champagne c’è quello di portare la conoscenza e il piacere di bere Champagne ovunque ci sia bisogno di star bene…e dove se non a bordo di una bellissima nave da crociera? Per sperimentarlo e capire insieme le peculiarità dell’abbinamento cibo-champagne (meno semplice di quanto sembri…) avremo a disposizione due serate, una giovedi 5 luglio con Champagne e cucina francese e un’altra lunedi 9 luglio con Champagne e Cucina Orientale.
Krug X Fish e Swingrowers, musica e abbinamenti per la Grande Cuvée 166eme e Rosé 21éme edition
Indimenticabile e bellissima esperienza in quel di Portofino tra la Langosteria di Paraggi e il Castello Brown appositamente allestito per l’occasione con Olivier Krug e i Krug Lovers. “Racconti del Mare” è il titolo del libro appositamente pubblicato per raccontare le storie del mare e degli chef coinvolti nel progetto di abbinamento enogastronomico KrugxFish. Ma Krug da qualche anno è anche abbinamento musicale di qualità e per l’occasione abbiamo avuto il piacere di pranzare con la musica dei siciliani Swingrowers in sottofondo, davvero una bellissima scoperta. (altro…)
Dom Perignon 2009 Champagne
L’annata 2009 è stata un’annata sfidante e atipica per la Champagne che per molti in uscita ha anticipato la straordinaria ricca e fresca 2008, destinata a lasciare ricordi indelebili. Ma proprio in queste annate risiede il senso del lavoro di Richard Geoffroy alla guida (fino all’annata 2017) di Dom Perignon, la più famosa maison di Champagne di lusso e non poteva esimersi dal realizzare il suo gioiello anche in queste condizioni. Dicevamo annata calda ma non priva di segnali positivi specie sul versante della maturità del frutto , qualcosa in meno in termini di eleganza e freschezza, due elementi che non possono mai mancare in un DP. La 2009 è all’altezza?
Degustazioni Champagne ad Ein Prosit, ci vediamo a Grado sabato 7 luglio!
Da qualche tempo l’imprescindibile kermesse enogastronomica di Ein Prosit Tarvisio ha una bellissima e fascinosa edizione estiva al mare a Grado, una delle più belle e sofisticate localtà di villeggiatura della nostra penisola. Lontana dal Tirreno e dal classico Adriatico, ma con una personalità mitteleuropea che conquista al primo sguardo. Ancora di più se è il luogo dove per tre giorni (da venerdi 5 a domenica 8 luglio) diventa il centro dell’enogastronomia italica con interventi di grandi chef, giornalisti globetrotter a raccontare delle tendenze in giro per il mondo e ovviamente vini e bollicine da degustare alla mostra di assaggio. Oltre ai banchi ci sono alcune bellissime ed originali degustazioni condotte quest’anno da Luca Gardini, Gae Saccoccio, Paolo Ianna, Francesco Annibali, Samuel Cogliati e infine dallo vostro umile scrivente cui spetta l’onere e l’onore di portarvi a scoprire alcuni aspetti dello champagne poco considerati…
Krug Grande Cuvée 163eme edition
Durante l’annuale edizione della serata Krug & Dom Perignon in trattoria abbiamo avuto il piacere di riassaggiare dopo alcuni anni una edizione di Krug Grande Cuvée che ci era rimasta nel cuore fin dal momento in cui apparve sul mercato ovvero la 163eme Edition. Basata sull’annata 2007 (quindi mise en cave giugno 2008) è composta dal 73% di vino dell’annata 2007 (una percentuale tra le più alte mai utilizzate dalla maison) e per un 27% da vin de reserve. La composizione in termini di vitigni è 32%ch 37%pn 31%m per un totale di 183 vini da 12 vendemmie di cui la più vecchia è la 1990. Una delle ultime (forse l’ultima?) Grande Cuvée ad avere gocce di 1990 dentro di sè deve avere qualcosa di speciale.
Champagne Philippe Gamet Brut Millesime 2011 – France
Per questo millesimo la componente rossa di uve come sempre per la maison Gamet con sede in piena zona meunier e pinot nero viene completata da un 35% di chardonnay utilissimo in un’annata calda e particolare come la 2011 (tra le più precoci ever nella regione). Al naso spingono tanto per freschezza gusto e stile i crus di Mardeuil, Damery, Fleury-la-Rivière da cui viene la maggior parte delle uve di questa azienda RM con forte attenzione alla pulizia, niente zucchero aggiunto per uno stile schietto diretto ma complesso soprattutto al palato dove si dimostra champagne di razza ottimo per carni anche importanti come il Reale di Calvana arrosto accompagnato da tartufo nero.
Champagne Philippe Gamet Brut Sèlection Blanc de Noirs Mardeuil – France
La storia intrecciata di due famiglie contadine champenoise da Mardeuil e da Fleury-La Rivière fa da sfondo alla nascita di questa maison incentrata sulle uve rosse della regione. Non stupisce che per Champagne Gamet la cuvèe d’ingresso alla maison sia un blanc de noir con assemblaggio 60% Pinot Meunier, 40% Pinot Noir di cui 35 % de vins de réserve dai vigneti di Mardeuil, Damery, Fleury-la-Rivière. Già dal colore si mettono le cose in chiaro, anzi in scuro, con un bel tono dorato ricco e sontuoso che prelude ad un naso fruttato e floreale con note evidenti di rose, lamponi, ribes rosso e stuzzicante note speziate a corredo.
Venerdi 25 maggio e Venerdi 1 Giugno da Burde il tempo della Champagne con Krug, Dom Perignon e Dom Perignon P2 2000
Champagne Nicolas Feuillatte Cuvée 225 2008
La cuvée più corposa e ricca della grandecantina sociale di Chouilly è senza dubbio questa Cuvée 225 che prende il nome dal fatto che svolge una parte dell’affinamento in barrique e la sua vinosità e ricchezza sono ancora più evidenti nei grandi millesimi come il 2008. Con un vino di partenza 50% chardonnay e 50% pinot nero ha tutti gli ingredienti per una cuvèe gastronomica adattissima alla tavola con pietanza intriganti e anche di un certo peso.