Se è vero che nei rossi di Montalcino è possibile leggere il territorio specifico che li vede nascere, è indubbio che in quelli di Tommaso Squarcia il versante nord emerge prepotente come non mai! Assaggiando questo Rosso della bellissima annata 2021 si sente proprio quel carattere un po’ nordico della bacca rossa tra ribes, lampone che si somma ad una fresca ciliegia matura più un tocco di mirtillo. A queste note si aggiungono sensazioni bellissime floreali e una nota quasi balsamica di eucalipto, sorprendente in un rosso.
Burde Web TV!
Venerdi 13 Ottobre Serralunga vs Gaiole in trattoria!
In scena in trattoria il prossimo venerdi 13 ottobre una sfida molto sentita tra due modi di lavorare la terra e il vino! Una serata dedicata a Serralunga (d’Alba) vs Gaiole (in Chianti) significa assaggiare ed analizzare 2 Cru di Barolo a confronto con 2 Cru del Chianti Classico. Scopriamo differenze e similitudini tra vignaioli toscani e piemontesi in questa sfida di giganti tra le due parcelle di Fontanafredda La Delizia da Lazzarito e La Villa da Pajagallo e tra le due Gran Selezione Cornia e Montelodoli del Colombaio di Cencio a Gaiole. Altitudine, “manico”, suolo, vitigno: cosa influenza di più il gusto del vino?
Ca’Viola Barolo Sottocastello di Novello 2019
Un grande figlio del terroir di Novello questo Sottocastello di Ca’Viola che usa l’annata strepitosa per la migliore uscita di sempre di questo cru. Un comune più freddo di altri Novello che ha avuto una bella spinta qualitativa dal cambiamento del clima e che oggi in questo bicchiere mostra non solo frutto (ribes nero e rosso, ginepro, mirtilli) ma uno squillante floreale tra viola e rosa the uniti ad una punteggiatura speziata (chiodo di garofano, canfora) sempre maiuscola. (altro…)
Le Macchiole Bolgheri DOC 2021
Uno dei vini simbolo della denominazione è da sempre questo campione del territorio proveniente da una delle cantine storiche della denominazione. Le Macchiole produce questo Bolgheri dal 2004 da vigneti piantati dal 1998 in avanti a varie quote e su un mosaico di territorio che permette di esprimere alla grande le caratteristiche dei vari vitigni coinvolti ovvero merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon e syrah. Affine per il 70% in barrique e per il resto in cemento con un occhio sempre rivolto alla bevibilità senza rinunciare a grandeur ed esplosività di frutto. Davvero difficile in un’annata favorevole poi come la 2021 non godere nel bicchiere.
Champagne A. Bergére Rosé de Saignèe Brut
I rosa della Champagne sono ormai oltre la tendenza, ormai sono una specie di microcosmo a se’ capace con la loro varietà e differenziazione di sopperire a tantissime occasioni di consumo. Nella gamma di Champagne A. Bergère questo Rosa da “salasso” nasce da uve dei terreni di proprietà siti nei villaggi di Ferebrianges Etoges e Congy , tutti su suoli argilloso e calcareo della Vallata del Petit Morin.
Tenuta di Vaira Caccia al Palazzo Rosè 2022 Bolgheri
Forti di un posizione bellissima sulla bolgherese, la Tenuta di Vaira con la linea Caccia al Palazzo inquadra bene la Bolgheri di piacevolezza e ritmo e di grande abbinabilità ai piatti. Questo rosa Bolgheri DOC nasce da cabernet sauvignon in maggior parte con merlot e syrah a completare ed esprime il lato carnoso dei rosa italici e della costa, rifuggendo dal modello provenzale imperante.
Mercoledi 13 settembre Bistecca e Champagne in Palagina!
Evento speciale di fine estate in Valdarno in Palagina con Paolo Gori ed Eros Ghezzo alla griglia (e non solo) per un confronto diretto e godereccio con lo Champagne, il vino più abbinabile del mondo presentatovi da Andrea Gori, Ambassadeur du Champagne. Troverete un menu completo e tre cuvèe di Champagne A. Bergére in abbiamento dal blanc de blancs al rosè de saignèe passando per il sontuoso millesimato 2013…
Ecco tutti i dettagli per una delle serate più attese dell’anno
Fabio Motta Pievi Bolgheri DOC 2021
Fabio Motta è uno degli innovatori di Bolgheri e un personaggio cui in molti si riferiscono quando vogliono indicare cosa c’è di nuovo in zona. Proveniendo dall’impostazione del suocere Michele Satta, Fabio si è mosso con coraggio e intensità su merlot e sangiovese mostrando che non ancora tutto è stato su questi vitigni a Bolgheri…
Tenuta Barbadoro – “II Guido” 2020 – Chianti Montespertoli DOCG
Alessio Gallerini di Tenuta Barbadoro racconta l’annata 2020 a Montespertoli e di come abbia dimostrato che un territorio anche se storicamente ritenuto caldo sia in realtà a suo agio con le ultime vendemmie e sappia tirar fuori eleganza e sostanza fruttata di bella freschezza anche in una annata complicata. Visciole, amarene, ribes rosso e nero e un sorso pulsante e ricco fanno la fortuna di questo vino su minestre e primi piatti di pasta impegnativi.
La Lupinella – “Lupinella Rosa” 2021 – Toscana IGT (sangiovese rosa in anfora))
Teseo Geri presenta il rosa di casa Lupinella vinificato anche in anfora. Un vino scattante goloso e pronto di impronta provenzale ma fascino toscano fin nel midollo. Ottimo sul tortino di carciofi di Paolo Gori ma anche sulla minestra di riso con i fagioli con l’occhio.