Il più grande successo del vino francese degli ultimi anni sulle sponde del fiume che vede i famosi Chateau produrre vini di spessore, leggiadri e dotati di mineralità incomparabile. Insieme a Meteri, importatore specializzato in vini di territorio e artiginali, ci guiderà ad abbinare ai piatti di ispirazione francese di Paolo Gori alcune chicche dalle due sponde del fiume…
Biodinamica e vini naturali
Domaine Rougeot Les Lameroses Bourgogne Côte d’Or 2021
Marc Rougeot è un artista capace di dar lustro e personalità ad ogni parcella che vinifica e questo Lameroses da Meursault è uno degli esempi più raffinati che possiamo assaggiare oggi. A occhi chiusi fareste infatti molta fatica a capire se un bianco e rosso, obbiettivamente le sensazioni fruttate e floreali non sono tanto viola o rosa classiche del pinot nero ma quasi più tiglio o gelsomino e lo stesso le note fruttate con l’arancio più in evidenza di lamponi e ribes rosso.
George Descombes Saint Amour AOC 2020
Un Saint Amour che vi farà riconciliare con il gamay (e San Valentino…) e tutto il Beujolais tutto questo di Descombes! Naso con nota carnosa e floreale di viola e rosa che si sposa benissimo con l’Amour della AOC. Frutto dolce e carezzevole rosso e nero cui si aggiungono note piccanti (macis e falso pepe), e leggerissimo selvatico e vegetale invitante. Nel sorso è vivo e pimpante con una pulsazione particolare che si esprime al naso con questa nota scura fruttata con già una percepibile bellissima acidità. (altro…)
Domaine du Chancelier Bourgogne Hautes Cotes De Beaune Vieilles Vignes “Les Chevrieres” 2021
La storia di Elsa e Cédric Ehrhart con il Domaine Du Chancelier è una sacra missione di esaltazione del territorio anche quando questo cambia in maniera drammatica per il climate change. Ecco perchè tanta attenzione viene posta ad un HCB (Haute Cote de Beaune), vigne ad altezze e giaciture ritenute inadatte a vini di qualità anche solo dieci anni fa. Oggi invece ecco questo piccolo gioiello da annata fortunata con note tropicali mango papaja e poi arancio candito e albicocca. Una sottile linea affumicata sottolinea ed scontorna il frutto e il floreale giallo mentre piano piano emergono note saline e di curry, pepe bianco e frutta secca, lieve burrosità appena percepibile.
Madari Hills Xinisteri 2019 Ekfraseis Cipro
Lo Xinisteri è la famosa uva base del Commandaria, leggendario vino liquoroso di Cipro compagno dei marinai veneziani e greci che qui hanno avuto base nel corso dei secoli. Questo vino che ne viene prodotto da questa uva bianca a 1450 mt in un contesto montuoso di fascino unico e regala sensazioni di intensa saporosità e gessosità con perticone, lieve fumè e note di frutta nordica potenti.
Neno da Ponte The Boy from the bridge – Roberto Regal Lopez
La ricerca della freschezza in zona viene accentuata dall’enologo Roberto Regal Lopez con il mix di uve rosse e bianche locali ovvero Mencía , Merenzao. Grao negro, Garnacha, Sousón, Godello, Brancelloa Treixadura . Naso dolce con note piccante e speziate con stile naturale molto evidente, tocco di brett e volatile a scongiurare l’eccesso di frutto che pure è bello pulsante. Al naso more lamponi e ribes nero sono coperti da note selvatiche e rustiche ma in bocca la pochissima solforosa permette al vino di esaltarsi e diventare godereccio e intrigante.
Giovedi 30 giugno siamo da OVA! Orto Verde Animali e Trattoria da Burde per una cena al fresco
Con il fresco che fa la sera in questa bella collina alle Due Strade a Firenze cosa c’è di meglio di imbastire una cena in mezzo all’orto di OVA? Il nostro Paolo Gori in cucina e Riccardo Chiarini di Vineria Moderna ai vini vi invitano ad una serata di relax e cucina intrigante giovedi 30 giugno, ingresso libero e possibilità di ordinare quello che volete… Vi aspettiamo!
Chianti Classico DOCG 2019 Querciabella
Un Chianti Classico saporito e di rigore territoriale che riassume il meglio della DOCG nella sua interessa. Il Chianti Classico annata 2019 di Querciabella unisce il sangiovese di Ruffoli dove ha sede la cantina con quello di Radda e Gaiole estraendone ricchezza e saporosità intense. Viola, amarene lampone e cassis, nota agrumata di bergamotto e lieve tabacco completano un naso comunque improntato alla freschezza.
Batàr Igt Toscana Bianco 2019 Querciabella
L’iconico bianco toscano Batar di Querciabella ogni anno ribadisce la sua leadership di qualità e prestigio tra i bianchi toscani con un’annata decisamente adatta a mettere in evidenza la sua eleganza e non solo la sua potenza ovvero la 2019. L’ispirazione è il Batard Montrachet ma la realizzazione è territoriale e sontuosa a partire da chardonnay e pinot bianco piantati ormai qualche lustro fa in quel di Rùffoli a Greve in Chianti.
Camartina Igt Toscana 2017 Querciabella
Dai vigneti di Rùffoli a GReve in Chianti viene il grande sangiovese che completa il sontuoso cabernet sauvignon coltivato nel Chianti Classico di Querciabella per un vino che nel corso dei tanti anni di produzione è sempre stato fedele a se’ stesso per opulenza e ricchezza fuse insieme in una sontuosa eleganza. Questa edizione 2017 è ricca e calda solo nei toni ma non nella maturità in bocca dove non ha niente dei problemi di altri supertuscan dello stesso millesimo.