Ormai a San Miniato abbiamo imparato ad andarci…non solo per rifornirsi di salumi di cinta e di tartufi ma anche per gli spettacoli di animazione che la Macelleria Sergio Falaschi organizza di continuo. Stavolta oltre alla musica dal vivo, ecco una particolarissima piece teatrale ispirati ai Tre Porcellini, di allevamento, brado e semibrado. Un modo particolare di approfondire il discorso su qualità della carne e lavoro artigianale italiano di norcineria di alto livello. E come vini, incontro con i prodotti di Cosimo Maria Masini, biodinamici e naturali che meritano molta attenzione. (altro…)
Biodinamica e vini naturali
Brunello di Montalcino Stella di Campalto 2005 Podere San Giuseppe
Esempio eclatante di terroir che annulla il vitigno nel senso di Fregoni? Naso unico al mondo ovvero lavanda irisi e viola e fiori secchi misti a frutta sotto spirito con sensazioni di anice finocchio e qualche spezia esotica come cardamomo, sottofondo di tabacco e liquirizia: quadro solo possibile a montalcino e con il sangiovese. (altro…)
Di cosa parliamo quando parliamo di biodinamica: uomo, spirito, natura e perchè ci riguarda tutti
Un noto produttore stimatissimo e pluripreniato sempre più vicino alla conversione completa della sua famosissima azienda mi avvicina verso il termine del convegno e mi dice “La responsabilità maggiore è su di voi comunicatori, siete voi che dovete far sì che queste idee contribuiscano a cambiare il mondo”. Quali idee? Nel mio piccolo, provo a riportarvi le parole toccanti e bellissime di Sergio Maria Francardo, Medico Antroposofo che riesce a ipnotizzare la platea per mezzora senza quasi mai nomiare la vite e il vino… (altro…)
Vermentino e tecniche: Australia, California, Corsica, Umbria e Gallura alle prese con barrique, lieviti selezionati o naturali e criomacerazione
Fine mattinata molto interessante e denso per chi ce la faceva a seguire e resisteva alla voglia del mare a due passi con Vittorio Fiore che descriva l’uso mirato e dolce della barrique nel Candia, Jim Moore e il suo Vermentino in California (cloni, coltivazione, caratteristiche sensoriali), Daniel Newson di Yalumba (Australia), Giorgio Baccigalupi e la microzonazione dei Colli di Luni, il Vermentino in Umbria di Falesco e alcune sperimentazioni in Corsica. Tutto nel dettaglio di seguito (anche troppo dettaglio mi spiace ma non ho testa nè tempo per sintetizzare…). (altro…)
Eloro Pachino il (vero) terroir del Nero d’Avola?
Scopriamo cosa potrebbe rappresentare il Nero d’Avola per la Sicilia, ovvero non solo un vino modaliolo e accattivante da aperitivo (sob) ma un perfetto interprete del terroir siciliano, o almeno quello da cui è originario, la contrada di Noto, DOC Eloro, sottozona Pachino. Qui troviamo Pierpaolo Messina di Marabino che ci parla della sua Sicilia e della storia recente e passata della contrada di Noto, da sempre legata al vino, e oggi tornata sugli scudi grazie a recenti investimenti di varie aziende, con la riscoperta del sontuoso Moscato passito e ancora di più per il Nero d’Avola, originario proprio di qui. (altro…)
“Fermenti Naturali” di Federico Giotto, l’11 giugno capiamo insieme se il lievito dev’essere naturale per forza
Lo aveva minacciato già su Intravino ed ecco che sono disponibili il programma e le modalità di partecipazione per questo convegno che si prevede affollato e stimolante per dare risposta (o così speriamo) a molti miti e falsi miti che girano nel settore riguardo a come svolgere una fermentazione che rispetti il terroir, l’uva di partenza e le richieste del mercato. Snodo di tutto questo è appunto il lievito e vedremo come può arrivare a modificare l’espressione di un vino. Sul web sono sempre state risse spettacolari, speriamo che dal vivo si riesca a ragionare meglio!
Ecco qui il programma completo: (altro…)
Dalla parte di chi li beve, finalmente. Belli, sporchi e un po’ cattivi, ecco i vini di Cave des Pyréne.
Ne ho assaggiati solo una minima (anche se selezionatissima) parte ma devo concordare con Giampaolo che Les Cave des Pyréne ha un parco aziende impressionante e, soprattutto, vini legati a doppio filo con il terroir che li produce e le idee di chi li beve, prima ancora di chi i vini li produce.
Il che potrà non piacere a tanti appassionati del “vino è come chi lo fa“. Ma devo rivelarvi che è un aspetto che mi è sempre interessato poco, perchè preferisco indagare il rapporto tra chi lo beve e il vino stesso. Chiamatelo pure il sommelierside del vino…. (altro…)
Vini biodinamici a Cerreto Guidi: II Convegno di Viticoltura Biodinamica 12 giugno 2010 con Luca Maroni e Fabio Picchi del Cibreo, e di nuovo degustazione!
Vini biodinamici a Cerreto Guidi: all’interno del II Convegno di Agricoltura Biodinamica di Leonello Anello, Paradigmi Scientifici a confronto, sono stato chiamato per il secondo anno di fila (grazie, onoratissimo) per tenere la degustazione del mattino. Il Convegno cade in un momento molto propizio per capire dove sta andando il fenomeno destinato a cambiare per sempre il mondo del vino.
Presto i vini che troverete in assaggio nella mattinata del 12 giugno. Intanto ecco il programma completo: (altro…)
Vinix Unplugged 6 Giugno 2010, poche scuse e prenotarsi subito!
Non so se quest’anno finalmente riuscirò a farci una scappata, ma sicuramente non mi vorrei perdere per nessun motivo al mondo la UnConference, praticamente l’unica conferenza dove si parla solo ed esclusivamente di vino online e di marketing ai tempi moderni. E soprattutto si propone e non ci si piange addosso! Un grande grazie a Filippo che ogni anno perde qualche mese di vita per mettere in piedi il tutto, grandioso banco d’assaggio incluso, ovviamente!
Eccovi tutti i dati per sapere dovecomequandoperchè: (altro…)
Podere Saliceto e la nuova Modena del Lambrusco
Già dalle foto queste uve e questi luoghi hanno un so che di particolare e anche ad assaggiarli permane una idea simile, come un qualcosa di grande in divenire ma non ancora del tutto compiuto. Perà la voglia di attenderli c’è, eccome. (altro…)